Secondo un recente rapporto trapelato online, Samsung starebbe affrettando la produzione della nuova gamma di flagship per il 2021 in un modo mai visto prima; secondo alcune fonti, l’azienda potrebbe annunciare la serie già entro la fine dell’anno corrente.
Galaxy S21: produzione già a partire dal mese di novembre?
Gli addetti ai lavori facenti parte della catena di approvvigionamento del gigante tecnologico affermano che molti componenti chiave del Galaxy S21 (per meglio dire, della linea di smartphone) entreranno in produzione di massa già a partire dal mese prossimo, circa sei settimane prima della classica roadmap. L’annuncio dei nuovi device premium del costruttore sudcoreano sarebbe il motivo dietro una simil scelta.
Ad ogni modo, non è che Samsung debba temere una carenza di componenti, soprattutto considerando quanto ha sofferto il settore della telefonia mobile durante quest’anno; eppure proprio questo sembra essere il punto, secondo le fonti coreane. Vale a dire, a seguito di una presentazione commerciale piuttosto scadente delle precedenti ammiraglie 2020, l’OEM coreano potrebbe voler rilanciare i suoi dispositivi battendo la concorrenza con un lancio giocato di anticipo rispetto agli altri. D’altronde, questo sembra esser stato il motivo dietro la presentazione del Galaxy S20 FE avvenuta tre mesi prima di quanto ci si aspettava.
L’unico problema dietro questa teoria è che Samsung non può creare così dal nulla il cuore dei suoi nuovi telefoni, ovvero il processore, poiché deve ancora attendere il rilascio del SoC di nuova generazione da parte di Qualcomm. Se da un lato infatti, non ci saranno problemi con l’Exynos 2100 proprietario, dall’altro lato la compagnia dovrà sottostare alla politica di distribuzione del chipmaker americano.
Ovviamente, ricordiamo che una presentazione non implica necessariamente un debutto imminente. Samsung potrebbe sì presentare i Galaxy S21, Galaxy S21+ e Galaxy S21 Ultra a dicembre e consegnarli sul mercato non appena lo Snapdragon 875 (CPU riservata al mercato USA e coreano) sarà pronto a livello globale. Insomma, la carne a cuocere è davvero tanta e la confusione è decisamente imbarazzante. Speriamo bene.