La nuova serie di smartphone premium di casa Samsung in arrivo nel 2021 (Galaxy S21… o S30) potrebbe supportare la fast charge a 65 W, secondo quanto afferma una nuova fuga di notizie recentemente trapelata. E ciò, onestamente, sarebbe quasi troppo bello per esser vero; ma andiamo con ordine.
Galaxy S21: ricarica 65W si, ricarica 65W no?
Il motivo è presto detto; Samsung ha in cantiere lo sviluppo di un nuovo charger, identificato dal numero di modello EP-TA865. Sappiamo anche che, poco più di un anno fa, era stato individuato il modello EP-TA845, caricatore da 45W arrivato sul mercato come accessorio opzionale per il Galaxy Note 10+.
L’EP-TA865 potrebbe essere un caricabatterie da 65W, quindi? Se teniamo conto dei precedenti rumor e di quanto indicato in precedenza con l’attuale modello, possiamo aspettarci la serie Galaxy S21/S30 in arrivo con un caricabatterie da muro da ben 65 W all’inizio del prossimo anno.
C’è da dire però che Samsung deve ancora “standardizzare” la sua fast charge a 45 W; pensiamo al Galaxy Note20 Ultra stesso. L’ultimo flagship presentato gode della carica a 25 W.
Se è vero che tutto fa presagire l’arrivo di un inedito e potentissimo charger di nuova generazione del colosso sudcoreano, è vero anche che Samsung potrebbe perdere nuovamente “un’occasione” lasciando scoperta la serie Galaxy S21 di tale possibilità.
Ad ogni modo, i rumor circa i nuovi modelli di smartphone premium della compagnia si fanno sempre più insistenti. Sono passati poco meno di due mesi dall’arrivo della gamma Note20 e già si parla delle future ammiraglie, le quali, stando a quanto si vocifera, dovrebbero essere dotate di S Pen, sancendo – per la prima volta in 10 anni – la “morte definitiva” della serie Note.
Se Samsung doterà infatti Galaxy S21 e Galaxy Z Fold 3 di una suite business dedicata e di uno stilo capacitivo, non ci sarebbero più motivi per vedere una linea interamente riservata a prodotti di questo tipo. Come sempre, il lancio è previsto all’inizio del prossimo anno e mancano ancora un bel po’ di mesi; la danza delle indiscrezioni è aperta, signori.