Samsung Galaxy S11 potrebbe avere a bordo il riconoscimento facciale 3D come principale metodo di sblocco del device, è solo un’ipotesi – nemmeno troppo azzardata – avallata da un nuovo leak.
Galaxy S11: è l’ora del 3D Face Unlock?
Potrebbe essere possibile, ma il leak trapelato – di fatto – non lo conferma. Infatti, quanto scoperto è un pezzo di codice del software di Galaxy S11, in cui viene più volte nominato il “Face Service“. Qualcosa che sembra collegato, appunto al Face ID. Tuttavia, lo stesso leaker prende le distanze, specificando quanto trapelato non implica effettivamente che il dato si riferisca allo sblocco 3D del volto.
Another (exclusive) S11 leak(?). In the Face Service app, Samsung has started to work on the UX_Picasso. Essentially, the UX for the S11. In reality, it doesn't say much about anything besides Samsung is actively working on facial recognition. pic.twitter.com/FNFrK158iu
— Max Weinbach (@MaxWinebach) October 28, 2019
Tuttavia, secondo noi è molto probabile che invece si tratti proprio del riconoscimento 3D, che ovviamente implicherebbe la presenza sul frontale di un sistema 3D di tipo ToF. Dunque, il design del display non potrebbe essere come suggerito da recenti render, ovvero simile a quello di Galaxy Note10. La nostra supposizione deriva dal fatto che crediamo che i tempi siano ormai maturi: tutti i big del settore degli smartphone, come Huawei, Google ed Apple, affidano ormai almeno una parte della sicurezza al riconoscimento avanzato del volto. Risulta quasi imbarazzante che Samsung faccia ancora affidamento solo sul lettore d’impronte digitali, soprattutto alla luce dei recenti problemi legati al fingerprint alloggiato sotto lo schermo.