Dopo la sua presentazione ufficiale da parte di Samsung, il Galaxy S10+, la versione più completa e ricca dei tre nuovi smartphone presentati dalla casa sudcoreana, è stato sottoposto agli immancabili test, da quelli sulle prestazioni al quelli relativi al comparto fotocamera. Proprio il comparto fotografico del Galaxy S10+ è stata promosso a pieni voti dai test effettuati da DxOMark, secondo il quale le foto fisse scattate con questo smartphone avrebbero una qualità superiore a quelle scattate con i Huawei Mate 20 Pro e P20 Pro, nonché dall’ultimo uscito di casa Xiaomi, il Mi 9.
Risultati dei test DxOMark
Il top gamma del produttore sudcoreano è riuscito a totalizzare un complessivo punteggio di 109 punti, a fronte di 114 punti per le foto e 97 per i video, gli stessi punteggi ottenuti dal Mate 20 Pro, e un punto in meno sul fronte video rispetto al P20 Pro. La doppia fotocamera frontale del Samsung S10+, però, sarebbe in grado di fare la differenza permettendo al Galaxy S10+ di totalizzare ben 96 punti, contro i 75 e i 72 rispettivamente ottenuti dal Mate 20 Pro e dal P20 Pro.
Comparto fotografico al top
Ricordiamo che il Galaxy S10+ è dotato di tripla fotocamera posteriore: da 12MP Wide con apertura variabile f1.5/f2.4, angolo di visione di 77°, Dual Pixel AF, stabilizzazione OIS, 12MP Tele con apertura f2.4, angolo di visione di 45°, PDAF, stabilizzazione OIS e 16MP Ultra-Wide con apertura f2.2, e angolo di visione di 123°. Tra i punti di forza delle comparto fotografico dell’S10+, DxOMark mette in evidenza l’ottima gamma dinamica e le buone prestazioni dal punto di vista dell’esposizione, della riproduzione cromatica e dell’effetto bokeh, anche il rumore digitale è contenuto negli scatti al chiuso. Tra gli aspetti da migliorare vi sono invece la mancanza del micro dettaglio, una perdita di definizione con lo zoom al massimo e alcuni artefatti in piena luce (ringing) e in modalità bokeh. Dal punto di vista dei video si evidenzia il buon bilanciamento del bianco, un autofocus veloce e preciso e la stabilizzazione efficace, e di contro le sporadiche instabilità del sistema di esposizione e gli artefatti nelle scene statiche.
La doppia cam frontale fa la differenza
Ottimi i risultati ottenuti grazie alla doppia fotocamera frontale, una da 10MP con apertura f1.9 e angolo di visione di 80°, Dual Pixel AF e una da 8MP RGB con apertura f2.2 e angolo di visione di 90° per il rilevamento della profondità di campo. Questa combinazione garantirebbe una buona riproduzione dei toni della pelle, un ottimo bilanciamento del bianco, un’accurata resa cromatica e un autofocus preciso e affidabile. Eccellente la capacità di isolare il soggetto con un gradevole effetto bokeh. Da migliorare la perdita di micro dettaglio e colori piuttosto opachi nelle condizioni di scarsa luminosità. Considerazioni analoghe valgono per i video effettuati con le fotocamere frontali.