Samsung ha appena rilasciato un video ufficiale sul proprio canale YouTube (visibile più avanti nell’articolo) in cui spiega quali sono le rinnovate feature della S Pen in dotazione alla line-up di flagship Galaxy Note20, focalizzandosi su quella che è l’esperienza finale offerta agli utenti.
Galaxy Note20: cosa può fare la S Pen?
I due Galaxy Note20 sono appena stati presentati dal colosso sudcoreano. Dedicati al business, integrano caratteristiche esclusive in un design premium. L’aspetto più importante su un qualsiasi dispositivo appartenente alla serie riguarda proprio la stilo capacitiva a bordo, la S Pen, che rende i prodotti unici e ancora oggi privi di degni rivali.
In primis, Samsung spiega come abbia ridotto la latenza della sua S Pen dai 26 ms della generazione precedente agli attuali 9 ms. I due telefoni ora sono in grado di offrire una vera sensazione d’uso simile a quella che si avrebbe con una penna su un foglio di carta. Lo schermo con refresh rate da 120 Hz del Galaxy Note20 Ultra inoltre migliora ulteriormente le prestazioni.
L’azienda è stata attenta nell’evolvere la tecnologia riscrivendo il codice e migliorando l’hardware. Ha anche sfruttato un’intelligenza artificiale per raccogliere centinaia di migliaia di dati campione su lettere, schermi e forme scritte o disegnate a mano, migliorando la qualità delle previsioni e del riconoscimento attraverso l’apprendimento automatico.
Si notano poi nuove “azioni aree" inclusa la possibilità di navigare nell’interfaccia utente senza nemmeno toccare lo schermo. Cinque nuove Anywhere Actions sono state introdotte: il gesto “V" per attivare lo Smart Select, agitando la S Pen si attiva la funzione Capture, con il gesto “<" si arriva alla schermata precedente, mentre con “>" si apre il multitasking e infine, con “∧", l’utente viene reindirizzato alla schermata principale.
Arriviamo poi alla gestione di Notes che si dota di nuovi colori per lo sfondo, annotazioni PDF, una sincronizzazione audio e una gestione dei file molto più semplice rispetto al passato, ma non solo. Si possono impostare modelli specifici come il calendario e la vista Attività. Si può inoltre usare la voce per registrare interventi da integrare nelle note scritte o nei PDF i quali possono venir poi rapidamente convertiti in file Microsoft PowerPoint o Word.