Non è più un mistero che il Galaxy Note 7 tornerà sul mercato in versione ricondizionata. Territori di destinazione: Vietnam e Corea del Sud. La riproposizione del flagship tanto vituperato ha portato Samsung a sacrificare qualcosa in termini di prestazioni.
Galaxy Note 7R
A pagare il prezzo più alto non poteva che essere la batteria, imputata principale dell’exploit negativo del flagship col pennino.
Lo confermano alcune immagini reali del Galaxy Note 7r: la batteria dello smartphone è stata, infatti, ridotta dell'8,6%: da 3.500mAh passerà a 3.200mAh. In compenso, però, sul dispositivo ricondizionato Nougat 7.0 prenderà il posto di Marshmallow 6.0.1.