Il sito sud coreano yonhapnews.co.kr riporta diverse considerazioni di importanti analisti ed esperti del settore riguardo l’introduzione sul mercato degli smartphone Galaxy Note 4 e Galaxy Note Edge recentemente annunciati da Samsung all’IFA di Berlino.
L’opinione condivisa è che entrambi i modelli non saranno in grado di far recuperare al colosso coreano le quote di mercato perse negli ultimi mesi a scapito della concorrenza.
“Nonostante le funzioni migliorate rispetto ai modelli precedenti a livello hardware, le modifiche apportate con il Galaxy Note 4 non hanno sorpreso il mercato”, afferma l’analista di LIG Investment & Securities Co. Ryan Hong. “Alcune caratteristiche, inclusi i bordi in metallo, sono state già adottate dalla concorrenza, rendendo difficile una differenziazione di Samsung rispetto agli altri. Nonostante il Galaxy Note Edge si distingua rispetto al resto, sarà difficile che venga prodotto in grandi quantità a causa di difficoltà a livello tecnologico”.
Il report sottolinea come Samsung insista nel pubblicizzare una S-Pen notevolmente migliorata rispetto ai modelli precedenti, evidenziando come sia difficile che i consumatori possano cogliere del tutto tali caratteristiche.
Dal punto di vista delle vendite, gli analisti prevedono che Samsung non riuscirà a superare i numeri ottenuti con il Galaxy Note 3: “Le spedizioni stimate del Galaxy Note 4 sono di 1.5 milioni di unità nel terzo trimestre, 9.5 milioni nel quarto, per un totale di 11 milioni di unità spedite entro la fine dell’anno”, rivela Park Young-joo di Hyundai Securities Co. “Le spedizioni saranno simili a quelle del Galaxy Note 3”.
Riguardo il Galaxy Note Edge, Park afferma che “le spedizioni raggiungeranno solamente 1 milione di unità entro la fine di dicembre, in quanto il processo produttivo risulta essere complicato. Anche se i due modelli contribuiranno lentamente a rivitalizzare il settore degli smartphone, ciò non sarà abbastanza per risolvere i problemi”.
La mancanza dell’ “effetto wow” potrebbe portare Samsung ad un’ulteriore contrazione del market share e dell’utile netto, passato dai 7.43 miliardi di dollari del secondo trimestre 2013 ai 6.13 miliardi di dollari del 2014.
Secondo Lee Jeong di Eugene Securities Co., Samsung dovrebbe concentrarsi sulla progettazione e produzione di display flessibili, vero punto di forza aziendale, al fine di differenziarsi il più possibile dalla concorrenza.
Altri prodotti che potrebbero contribuire al successo di Samsung potrebbero essere i recentemente annunciati device per la realtà virtuale Gear VR e lo smartwatch Gear S, il primo dotato di scheda SIM 3G.
Samsung Galaxy Note 4 e Galaxy Note Edge