Samsung Galaxy Note 20 dovrebbe arrivare alla fine dell’estate 2020, ma una prima ondata di indiscrezioni sull’argomento ha già iniziato a circolare. Dopo aver analizzato il possibile form factor del device, oggi scopriamo qualcosa in più sul refresh rate del display grazie alla dichiarazione del noto leaker Ice Universe.
Galaxy Note 20: nuovo refresh rate
Secondo Ice Universe, il display del prossimo phablet con la penna del colosso sud coreano potrebbe godere di uno schermo con refresh rate elevato, ma dotato di nuova tecnologia. Sul post pubblicato su Twitter c’è scritto:
Samsung Galaxy Note 20 sarà dotato di una tecnologia di refresh rate a 120Hz più affinata.
Il leaker è stato fin troppo laconico, lasciando che la parola “affinata” aprisse lo scenario a una serie di possibili spiegazioni. Non è da escludere che su Galaxy Note 20 possa essere presente uno schermo in grado di gestire contemporaneamente una risoluzione parecchio elevata (QHD+) e un refresh rate a 120Hz. Tutto senza pesare troppo sull’autonomia energetica del terminale. In effetti, sarebbe proprio questo l’obiettivo finale dei produttori di smartphone, che desiderano offrire agli utenti degli smartphone dotati di elevate prestazioni, continuando a strizzare l’occhio all’autonomia energetica dello stesso.
The Galaxy Note20 will use a more fine-tuned 120Hz refresh rate technology.
— Ice universe (@UniverseIce) February 4, 2020
Vi ricordiamo che, stando a trapelato fino a ora, il design di Galaxy Note 20 potrebbe non essere troppo differente da quello dell’attuale gamma di Galaxy Note 10, con un posteriore simile a quello di Galaxy S20.
