La nuova serie Galaxy Note 20 arriverà con un processore Exynos 990; i telefoni di punta di casa Samsung sono noti per essere disponibili con due differenti SoC a seconda del mercato di riferimento. Da una parte c’è la variante con Snapdragon venduta in Cina, USA e Corea del Sud; dall’altra, troviamo il modello con CPU Exynos venduto in Africa, Medio Oriente e Europa. Secondo quanto trapelato, anche la nuova gamma di smartphone premium Note seguirà la medesima tendenza.
Galaxy Note 20: che delusione il SoC
È stato riferito che la variante Snapdragon della serie Note 20 avrà il processore SD 865 Plus, mentre la versione Exynos vedrà il chipset 990 a bordo. Sembra quindi che i precedenti rumor relativi all’Exynos 992 si siano rivelati del tutto fasulli. A conferma del tutto, ci arriva un tweet del popolare Ice Universe, il quale ha rivelato sul noto social network che la serie Note 20 avrà il processore proprietario già visto sulla gamma Galaxy S20.
Damn, Exynos990 continues.
— Ice universe (@UniverseIce) July 11, 2020
Il suo post è stato subito dopo corroborato da Max Weinbach di XDA Developers, che ha twittato di non aver visto alcun riferimento al nuovo chipset 992 nel firmware a sua disposizione. Questa notizia si palesa come una “bad news” per tutti quegli utenti nei mercati che sono costretti a ricevere la variante Exynos (Italia compresa).
Can confirm. I have found no references to any new chip other than Snapdragon 865+ in the firmware's I have on hand.
The Exynos 990 will be used in the Note 20 and Note 20 Ultra. https://t.co/AGee7eHv8F
— Max Weinbach (@MaxWinebach) July 11, 2020
Purtroppo riportiamo che il SoC Samsung 990 non può eguagliare le prestazioni del processore Snapdragon 865+. Il confronto è infatti impari e non regge nemmeno con il modello “vanilla” dello Snapdragon 865.
L’evento di lancio della nuova serie Note 20 è previsto per il 5 agosto, con la conferenza digitale “Unpacked”, all’interno della quale vedremo numerosi altri dispositivi come il Galaxy Z Fold 2 e il Galaxy Z Flip 5G.