Con tutta l’attenzione che si è posta sul destino di Huawei di fronte al divieto degli Stati Uniti, nelle ultime ore quasi ci si è quasi dimenticati degli smartphone stanno per essere lanciati sul mercato e, ancor di più, dei dispositivi che usciranno nei prossimi mesi. Il Galaxy Note 10 appartiene a quest’ultima categoria.
Galaxy Note 10: quel che sappiamo
Cominciamo col dire che, per quanto riguarda il design, il Galaxy Note 10 potrebbe essere uno dei terminali più strani creati da Samsung, eccezion fatta per il Galaxy Note Edge. Sebbene gli schermi con i bordi curvi siano ora una delle caratteristiche dei flagship dell’azienda asiatica, una pendenza unilaterale – che è in realtà un display a parte – è ancora un design piuttosto bizzarro. Il Galaxy Note 10 potrebbe arrivare con questa peculiarità, cambiando il modo in cui Samsung ha progettato i suoi telefoni per anni.
Nell’universo degli OEM sappiamo che in molti hanno modificato il design dei loro terminali nel tempo, cosa che Samsung non ha fatto, dato che i suoi telefoni hanno sempre avuto alcuni elementi coerenti. Le fotocamere posteriori, ad esempio, sono sempre al centro, sia orizzontali che verticali, mentre il sensore anteriore è a lato, con o senza un foro.
A conferma di quanto detto, è appena arrivato il rumor di Ice Universe: il Galaxy Note 10 potrebbe cambiare la disposizione del modulo fotografico, con un array di fotocamere verticale su di un lato e la selfie camera frontale posizionata al centro. Se dobbiamo essere precisi, è bene ricordare che la multinazionale sudcoreana ha già utilizzato la configurazione fotografica in verticale a sinistra sul Galaxy A9 2019, ma dato il suo posizionamento di mercato, è più facile credere che il modulo sarà più comparabile con l’iPhone XS Max o persino con l’Huawei P30 Pro.
Ice Universe sostiene, inoltre, che Samsung commercializzerà il Galaxy Note come la sua linea “stabile e matura”. Come il Galaxy S10, ci si aspetta che abbia le stesse tre fotocamere, che arriveranno a quattro unità sul modello Pro.