La riprogettazione del Samsung Galaxy Fold è stata completata. Lo aveva già anticipato il vicepresidente di Samsung Display, Kim Seong-cheol, affermando in occasione di una conferenza stampa a Seoul che la maggior parte dei problemi legati allo schermo e alla cerniera che consente di piegarlo sono stati risolti e che il Samsung Galaxy Fold è pronto per essere lanciato sul mercato.
Ora Bloomberg afferma che, secondo quanto confermato da fonti anonime ma affidabili, il primo pieghevole Samsung sarebbe effettivamente pronto per il lancio definitivo sul mercato, anche se questo non arriverà a breve. Dunque non aspettiamoci nessun annuncio di Galaxy Fold insieme al Galaxy Note 10 nel corso dell’annuale evento Samsung Unpacked, previsto per il prossimo 7 agosto presso il Barclays Center di Brooklyn, a New York.
Galaxy Fold ridisegnato
La riprogettazione del Galaxy Fold è avvenuta in soli due mesi e ora la pellicola protettiva, la cui rimozione aveva creato gran parte dei problemi riscontrati nei sample distribuiti alla stampa, copre l’intero schermo, diventandone parte integrante, e si allunga nella lunetta in modo che sia più difficile estrarla accidentalmente (nella precedente versione, alcuni giornalisti avevano strappato questo film credendo fosse una sorta di protezione removibile per lo schermo, nonostante le avvertenze del produttore). La cerniera è stata modificata ed è stata portata a filo con il display in modo da evitare che detriti di polvere, o altro, possano inserirsi all’interno e infilarsi sotto lo schermo, andandone a causare addirittura la rottura, come avvenuto in passato.
Galaxy Fold: uscita sul mercato
Tutto è pronto, dunque, ma la produzione di massa del nuovo foldable ridisegnato deve ancora essere avviata. Ecco perché per vedere realmente sugli scaffali dei negozi il Galaxy Fold bisognerà attendere ancora un po’, forse la fine dell’estate. Chissà se in occasione del Galaxy Unpacked, Samsung non riveli almeno una possibile data di uscita sul mercato del primo foldable della storia (per il momento non si ha traccia neanche del Huawei MateX).