Quello che si avvia alla conclusione, è
stato un anno davvero molto difficile per le compagnie di telefonia satellitare.
Iridium, la più nota fra queste, dopo aver lanciato in orbita oltre 70
satelliti, è dovuta ricorrere in agosto alle leggi del diritto fallimentare
americano per evitare la bancarotta; lo stesso mese ICO Global Comminications
ha rischiato il fallimento prima di ricevere grossi investimenti dal magnate
delle telecomunicazioni Craig McCaw. Globalstar, terza grossa compagnia per
la telefonia satellitare, è ancora in grosse difficoltà a livello
commerciale e stenta a decollare.
Gli analisti continuano tuttavia ad esprimere il
proprio ottimismo nei confronti di un mercato che è ben lontano dall’
essere in crisi. Se da un lato l’ottimo grado di copertura raggiunto dalle reti
globali per la telefonia cellulare (GSM oggi, UMTS domani) rischia di mandare
in ‘pensionÈ le reti satellitari, dall’altro lo sviluppo di Internet e la conseguente
necessità di connessioni veloci potrebbe portare nuova linfa vitale alle
telecomunicazioni via satellite.
Non a caso Teledesic, consorzio che vanta fra i
soci fondatori anche Bill Gates di Microsoft, sta lavorando per realizzare una
rete satellitare globale per la trasmissione dati, che però non sarà
disponibile commercialmente prima del 2004.
Anche Sony vede con ottimismo il futuro delle telecomunicazioni
satellitari e si appresta a lanciare in Giappone entro questa primavera un sistema
satellitare per la trasmissione di brani musicali, film in qualità DVD
ed anche video games per la nuova console Playstation 2.