Secondo quanto riferito, Fortnite sarà nuovamente giocabile su iOS tramite un astuto stratagemma: quale? Semplicissimo: mediante il software GeForce Now di Nvidia. Certo, il processo apparirà leggermente più macchinoso rispetto a quanto ci si aspetterebbe aprendo l’app ufficiale del gioco, ma tant’è…
Fortnite: aprite Safari, accedete a GeForce Now e giocate!
Fortnite potrebbe tornare su iPhone e iPad entro la fine dell’anno, ma non proprio nella misura in cui conoscete voi. La BBC riferisce che il battle royale sarà disponibile per il gaming tramite il servizio di cloud gaming di Nvidia, GeForce Now. Ricordiamo che tale piattaforma non è ancora stata annunciata per iOS, ma il giornale americano riferisce che un annuncio è previsto poco prima delle vacanze natalizie.
GeForce Now funzionerà presumibilmente all’interno di Safari, il browser web ufficiale di Apple, piuttosto che come app stand-alone, a causa delle restrizioni di Apple sulle piattaforme di streaming di giochi all’interno dell’App Store. Il servizio consentirà di trasmettere in streaming la propria libreria personale di giochi laptop sui telefoni cellulari e altri dispositivi. Nvidia ha comunicato che il piano standard “Founders” costerà $ 5 al mese, anche se ci si potrà giocare gratuitamente solo per periodi di tempo limitati.
A seguito di un battibecco pubblico con Microsoft circa l’assenza di supporto per xCloud, Apple ha affermato in una dichiarazione che “gli sviluppatori possono scegliere di raggiungere tutti gli utenti di iPhone e iPad sul Web tramite Safari e altri browser sull’App Store“. Questo implica che le soluzioni alternative sarebbero consentite. In poche parole: “fatta la Legge, trovato il modo per aggirarla“.
Apple ha anche aggiornato le sue linee guida per gli sviluppatori con regole ben specifiche circa i servizi di cloud gaming. Nonostante ciò, il colosso di Redmond continua a definire la policy di Cupertino come “una brutta esperienza per i consumatori“, anche se ha riferito di voler portare xCloud su iOS tramite Safari nel corso del 2021.
Tornando a Fortnite, specifichiamo che il software potrebbe avere un aspetto migliore sulla piattaforma di Nvidia rispetto all’app originale, in quanto sfrutterebbe la grafica ad alta fedeltà e la trasmissione in streaming. Non vi è garanzia alcuna però circa la fluidità e la reattività del gioco rispetto a quanto si avrebbe con l’applicazione nativa, dato che si troverà all’interno di un browser e potrebbe essere – potenzialmente – soggetto a problemi di latenza o ritardi di varia natura. Staremo a vedere.