Asobo Studio ha appena aperto le iscrizioni per i beta test chiusi che permetteranno all’azienda di giocare a Microsoft Flight Simulator con i visori VR attualmente disponibili in commercio. Gli utenti potranno infatti divertirsi a godere di un’esperienza ancora più coinvolgente grazie ad un HP Reverb G2 (il primo che supporterà la feature) e di un sistema che soddisfi le specifiche tecniche minime (una GeForce GTX 1080, per esempio). In più, servirà un abbonamento a Flight Simulator Insider. Una seconda fase invece, includerà diversi altri dispositivi aggiuntivi, anche se l’azienda al momento non ha riferito quali possano essere gli headset in questione. La beta inizierà alla fine di ottobre, tutt’al più all’inizio di novembre.
Flight Simulator: cercasi beta tester e primo update a novembre
L’aggiunta della realtà virtuale potrebbe rappresentare uno dei più grandi aggiornamenti disponibili per il gioco; mentre gli abitacoli degli aerei sono spesso molto realistici in Flight Simulator, fissare un monitor sicuramente non aiuta ad avere consapevolezza della situazione nel modo più veritiero possibile. “Entrare” nel vivo con l’aiuto di un headset invece, sicuramente sarà un’esperienza più unica che rara per i gamers.
Sebbene la VR sarà limitata (non si possono certo afferrare i controlli come si potrebbe fare nella vita vera (a patto che voi siate piloti di linea…), la user experience dovrebbe sembrare decisamente più naturale rispetto al classico gioco in cui si utilizza un mouse e una tastiera per guardar intorno.
Asobo ha anche dichiarato che arriverà un primo update a novembre; in questo, soddisferà le richieste delle funzionalità della community, mentre un aggiornamento successivo migliorerà l’ambientazione stessa del gioco. Di fatto, se state giocando e avete osservato qualche imprecisione tecnica, non disperate. Tutto verrà risolto a breve.
Il videogioco è stato lanciato il 18 agosto su PC ed è stato un successo planetario; oltre un milione di utenti ci ha giocato nel primo mese. In un’intervista a La tribune, il CEO di Asobo Wloch ha riferito:
Abbiamo già venduto più di un milione di copie di Flight Simulator e il numero dovrebbe crescere ancora di più grazie all’ottimo feedback che abbiamo ricevuto. Quindi Asobo è in una buona posizione. Lavoriamo al simulatore da oltre 7 anni e mezzo. Il suo sviluppo e monitoraggio impiega attualmente 120 dipendenti a tempo pieno presso Asobo Studio, che ha 210 dipendenti in totale. Abbiamo raggiunto 17 milioni di euro di fatturato nel 2019, sapendo che le vendite del nostro ultimo gioco, A Plague Tale: Innocence, pubblicato a maggio 2019, non sono ancora incluse in queste cifre.