Lo smartwatch Sense di Fitbit sembra che presto potrà rilevare la fibrillazione atriale tramite l’app di Fitbit ECG.
Fitbit Sense: l’app cercherà segni di Afib
Quando la compagnia ha presentato il suo ultimo smartwatch per la salute il mese scorso in India, questa ha anche svelato la sua nuova app ECG, in grado di effettuare – direttamente dal polso – la letture del cuore di un utente in qualsiasi momento.
Fitbit inoltre, ha anche ricevuto l’autorizzazione della FDA statunitense e dal CE per consentire all’app di Fitbit ECG di valutare il ritmo cardiaco per la fibrillazione atriale (Afib).
Ricordiamo che l’Afib è una condizione in cui il ritmo cardiaco si presenta irregolare e ciò aumenta il rischio di complicazioni cardiache come l’ictus. L’app ECG su Fitbit Sense sarà in grado di analizzare il ritmo cardiaco alla ricerca di segni di fibrillazione atriale. Gli utenti dovranno semplicemente tenere due dita sull’anello in acciaio inossidabile dell’orologio rimanendo fermi per 30 secondi così da ottenere una lettura precisa. Ricordiamo che il risultato non si sostituisce ad un consulto medico, ma va portato dal proprio dottore per avere tutte le delucidazioni del caso.
L’app Fitbit su Sense sarà disponibile da ottobre 2020 nei seguenti Paesi: India, Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Austria, Lussemburgo, Paesi Bassi, Svezia, Svizzera, Repubblica Ceca, Polonia, Belgio, Portogallo, Romania , Irlanda, Italia, Spagna, Francia e Hong Kong.
Eric Friedman, co-founder di Fitbit e CTO ha così dichiarato:
Aiutare le persone a comprendere e gestire la propria salute cardiaca è sempre stata una priorità per Fitbit e la nostra nuova app ECG è progettata per quegli utenti che vogliono valutare se stessi nel momento e rivedere la lettura più tardi con il proprio medico. La diagnosi precoce della fibrillazione atriale è fondamentale e sono incredibilmente entusiasta che stiamo rendendo queste innovazioni accessibili a persone di tutto il mondo per aiutarle a migliorare la loro salute cardiaca, prevenire condizioni più gravi e potenzialmente salvare vite umane.