In attesa di capire se FIFA 23 si chiamerà davvero così o si passerà al sempre più probabile cambio di nome per via dei rapporti ormai burrascosi tra la FIFA ed Electronic Arts, un report pubblicato da XFire ci informa di quelle che potrebbero essere alcune delle caratteristiche del futuro gioco di calcio.
Tom Henderson, insider noto dell’industria dei videogiochi e sempre molto preciso nelle sue anticipazioni, svela che FIFA 23 potrebbe supportare il cross-platform: questo significa che i giocatori PC, PlayStation e Xbox potranno sfidarsi tra loro senza vincoli di piattaforma. Ma non ci sarebbe solo questo in programma.
FIFA 23: cross-platform e maggior presenza per il calcio femminile?
Pare infatti che lo sviluppatore canadese stia pensando di dare maggior spazio al calcio femminile, inserendo la manifestazione ufficiale della Coppa del Mondo. Finora infatti le nazionali femminili possono essere utilizzate soltanto per delle amichevoli: si tratterebbe della prima apertura volta a inserirle in un contesto più complesso, che permetta di competere per una vera e propria competizione.
L’altro obiettivo, e questo riguarda specificatamente le versioni PlayStation 5, Xbox Series X/S e Google Stadia, sarebbe quello di apportare grossi miglioramenti alla tecnologia Hyper Motion, ma questo possiamo tranquillamente aspettarcelo come naturale evoluzione di FIFA 22.
Ovviamente si tratta di tutte informazioni non ancora ufficiali e dovremo attendere che il gioco venga presentato da EA Sports per avere le prime conferme: cosa che dovrebbe avvenire in tarda primavera.
In quella occasione scopriremo se il titolo si chiamerà ancora FIFA 23 o se attuerà già quest’anno quello che pare un cambio di nome sempre più inevitabile: gli accordi tra la FIFA ed Electronic Arts scadono quest’anno e i margini per un rinnovo sembrano veramente strettissimi.
Proprio di recente, il CEO di EA, Andrew Wilson, ha utilizzato parole al vetriolo nei confronti della licenza FIFA, ritenendo che precludesse l’espansione del franchise del gioco di calcio oltre alla comunque considerevole fetta di mercato già ottenuta.