Facebook sta iniziando a lavorare ad un nuovo strumento di trasferimento di foto che punta alla portabilità dei dati tra diversi servizi, primo fra tutti il ben noto Google Foto. Questo nuovo strumento consentirà agli utenti di Facebook di trasferire le loro foto e i video caricati su Facebook direttamente verso altri servizi, senza necessità di effettuare prima il download dei dati.
Come funziona il nuovo servizio di Facebook
Si tratta del risultato di un lungo lavoro, peraltro anche piuttosto delicato perché ovviamente in gioco ci sono anche questioni di privacy. In questi mesi il team di Facebook che sta lavorando alla nuova generazione di strumenti per la portabilità dei dati ha coinvolto diversi stakeholder (politici, autorità di regolamentazione, accademici, sostenitori e non solo) di diversi paesi, dal Regno Unito e dalla Germania al Brasile e Singapore, per ottenere un feedback su quali dati dovrebbero essere resi “portatili” e su come garantire la protezione della privacy quando si abilita un tale servizio di trasferimento dati.
Il team di sviluppo assicura che il servizio verrà sviluppato mantenendo come priorità assoluta il rispetto della privacy e la sicurezza dei dati, quindi tutti i dati trasferiti saranno crittografati e agli utenti verrà chiesto, per conferma, di inserire la propria password prima di iniziare ogni singolo trasferimento.
Per accedere a questo nuovo strumento, una volta reso disponibile, basterà accedere con il proprio account al social network e andare nelle impostazioni di Facebook, nella sezione dedicata alle proprie informazioni personali.
Tenendo conto delle osservazioni ricevute, ora Facebook è quasi pronto per lanciare il nuovo strumento basato sul codice sviluppato grazie alla partecipazione al progetto di trasferimento dati open source. Superata la fase di test, il servizio sarà inizialmente disponibile per gli utenti Facebook residenti in Irlanda, mentre la disponibilità globale è invece prevista per la prima metà del 2020.