Il gigante dei social media Facebook è stato multato per 50 milioni di sterline (70 milioni di dollari) dall’Autorità per la concorrenza e i mercati nel Regno Unito per aver nascosto di proposito informazioni sull’acquisizione di Giphy.
Facebook è stata multata a causa di Giphy: perché?
I rapporti della società con Giphy sono stati richiamati dalle autorità di regolamentazione del Regno Unito, portando CMA ad avviare un’indagine antitrust.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato aveva emesso un primo ordine di esecuzione a Facebook nel giugno dello scorso anno quando ha iniziato la sua indagine sull’accordo di acquisizione. L’ordine mirava a garantire che le società continuassero a competere come farebbero in assenza di una fusione, impedendo loro di integrarsi ulteriormente.
Come parte dell’ordine, Facebook è legalmente obbligato a fornire aggiornamenti regolari per dimostrare che è conforme all’ordine. Ma, CMA afferma che la compagnia di Zuckerberg “ha limitato in modo significativo la portata di tali aggiornamenti” nonostante i ripetuti avvertimenti.
Il regolatore ha anche osservato che questa è la prima volta che si scopre che una società ha violato una IEO “rifiutando consapevolmente” di segnalare tutte le informazioni richieste. Inoltre, ha aggiunto che il mancato rispetto da parte di Facebook è stato “deliberato” poiché alla società di social media sono stati dati più avvertimenti in merito.
Joel Bamford, direttore senior delle fusioni presso la CMA, ha dichiarato:
Abbiamo avvertito Facebook che il suo rifiuto di fornirci informazioni importanti era una violazione dell’ordine ma, anche dopo aver perso il suo ricorso in due tribunali separati, Facebook ha continuato a ignorare il suo diritto obblighi. Questo dovrebbe servire da monito a qualsiasi azienda che pensi di essere al di sopra della legge.
In altra sede, la CMA ha multato Facebook con una sanzione di 500.000 sterline per aver cambiato il suo Chief Compliance Officer in due occasioni separate senza prima chiedere il consenso.
Un paio di mesi fa, invece, l’ente regolatore ha affermato di aver provvisoriamente scoperto che l’acquisto di Giphy da parte di Facebook avrebbe danneggiato la concorrenza tra le piattaforme di social media e avrebbe eliminato un potenziale sfidante nel mercato della pubblicità. Ha anche detto che Facebook potrebbe essere tenuto a sciogliere l’accordo (che secondo quanto riferito vale $ 400 milioni) e a vendere Giphy se le sue preoccupazioni alla fine saranno confermate.