Facebook Deals: Tutte le immagini

Non c’è mai una medaglia senza rovescio. Non c'è mai una foto che non giri, per dare un'occhiata cercando qualcuno che abbia scritto qualcosa. Non c'è discorso di negazione che non abbia un "ma" messo lì da qualche parte. Fortunatamente, per i Deals di Facebook non c'è avversativa, non c'è un "ma" ma c'è un "anche", o un "e" se preferite. L'aggiunta viene data dalla conclusione a una semplice considerazione. "Carina la possibilità di loggarsi, di fare il check in da qualche parte tramite Facebook, almeno i miei amici sanno: A. dove sono; B. se sto arrivando; C. che ovviamente sono in ritardo pure oggi". Lasciamo ogni discorso sulla fidanzata tranquilla perché uno fa il check in dentro a un locale, anziché nel Motel dietro l'angolo. Deals è "anche" possibilità di usufruire di sconti e premi per gli utilizzatori finali, per chi cammina, gravita, guida, va in bicicletta o a cavallo intorno a un posto, Deals è un nuovo veicolo di pubblicità per esercenti, negozi, musei, ecc. ecc., che on demand entrano ora sul Facebook che hai sul cellulare per regalarti-proporti qualcosa. Non si può parlare di pubblicità invasiva, perché qui sei tu che chiedi qualcosa, ma anzi di Uovo di Colombo, un'ovvietà (nell'accezione positiva del termine) che sapevi prima o poi sarebbe arrivata. Qualche anno fa andammo al cinema a vedere Minority Report. Tranquilli, non vi sveliamo il finale (anche se non è uscito ieri, quindi la gran parte di voi l'avrà pure visto), però ci è rimasta in mente la scena in cui Tom Cruise entra in un negozio, e dopo la scansione della retina viene salutato e gli vengono ricordati i capi acquistati in una precedente occasione. Impressionante. Deals ci avvicina un pochino a quella realtà. Con le dovute proporzioni, certo, ma ci avvicina. L'Uovo di Colombo.

Facebook porta in Italia "Deals"