Facebook: arrivano i colori adattivi nei profili

Sembra che Facebook stia sperimentando la possibilità di personalizzare i colori di background all’interno dell’app per dispositivi mobili Android.
Facebook: arrivano i colori adattivi nei profili

Facebook sta cercando di rendere la sua app per device Android più in linea con i tempi moderni, attraverso nuove funzionalità e un nuovo stile grafico; sembra che infatti che la società di Mark Zuckerberg stia sviluppando la possibilità di rendere i profili degli utenti colorati con una tinta in background che varia in base al colore dominante presente nelle fotografie di riferimento.

Facebook: una ventata di aria fresca all’app per device

L’ingegnere Jane Manchus Wong ha scoperto la funzionalità un paio di settimane fa, ma all’epoca, lo status della lavorazione era ancora abbastanza acerbo e i colori si adattavano a quello preponderante nella foto profilo di ciascun utente, con un’aridità nelle sfumature alquanto evidente e nei toni decisamente “tristi”.

Jane ha pubblicato poi un aggiornamento nelle scorse ore, e adesso sembra che Facebook stia migliorando la funzionalità e che sia quasi pronta al rilascio globale; il sistema, anziché utilizzare un colore personalizzato basato sull’immagine del profilo, adesso seleziona il colore basandosi su quelli presenti nell’immagine di copertina, con un risultato decisamente più appagante in termini di design.  È presente anche un tracciato bi-color intorno alla foto profilo, che richiama il colore di background con pulsanti trasparenti in linea con lo stile grafico dell’app.

La funzionalità è ancora in fase Beta ma, stando a quanto si può vedere dalle immagini pubblicate dall’ingegnere Manchus Wong, è evidente che Facebook stia per rilasciare la feature nelle prossime settimane.

La personalizzazione all’interno dell’applicazione di Facebook è una soluzione che non si è mai verificata fin dalla nascita dell’app per mobile del social network; la “rivoluzione” estetica potrebbe sancire di fatto, una ventata di aria fresca simile a quella che si è avuta con l’introduzione della Dark Mode di default su numerose applicazioni.

Fonte: Twitter Jane Manchus Wong

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