Si sta diffondendo tra i post di Facebook una nuova bufala che fa leva su una presunta modifica delle regole in merito all’utilizzo da parte di terzi delle nostre foto e messaggi personali pubblicati sul social network. Non si tratta di un messaggio pericoloso collegato a cybercriminali per il furto di dati personali e nemmeno a malware dannosi per i nostri dispositivi. Stiamo parlando solo e semplicemente dell’ennesima catena fake che sta impegnando molti utenti caduti in questa trappola informativa. Scopriamo insieme di cosa si tratta così da non farvi intimorire se tra i post di un vostro amico leggerete questo fantomatico avviso in merito a Meta.
Facebook e la nuova bufala sulle regole relative alle foto e ai messaggi postati
Come tutti voi sapete, ormai da diverso tempo Facebook ha annunciato il suo rebranding legato a tutte le app facenti parte dell’ex Gruppo capitanato da Mark Zuckerberg. In pratica, questi simpaticoni da tastiera avrebbero cavalcato l’onda del passaggio a Meta per diffondere un falso messaggio sul noto social network allertando gli utenti di un pericoloso cambio nelle regole di utilizzo delle foto e dei messaggi personali da parte di altri iscritti, aziende, società e altro.
Vogliamo precisarvi che si tratta di un messaggio fuorviante che non solo non ha nulla a che vedere con la realtà dei fatti, ma che tra l’altro non ha nemmeno uno scopo malevolo. In poche parole si tratta dell’ennesima catena allarmista come quella diffusa su WhatsApp la scorsa settimana. Vediamo il testo originale della bufala Facebook che riguarda Meta e i suoi nuovi Termini di Servizio fasulli:
Domani inizia la nuova regola Facebook / Meta dove le tue foto possono essere usate. Non dimenticate che la scadenza è oggi!!! Può essere usato nei contenziosi contro di te. Tutto ciò che pubblicherai sarà reso pubblico da oggi – compresi i messaggi. Non ti costa niente di più di un semplice copia e incolla. Meglio prevenire in anticipo che intrecci legali e scuse dopo.
“Non autorizzo Facebook / Meta o nessuna delle organizzazioni legate a Facebook / Meta a usare le mie immagini, informazioni, messaggi o post, né in passato né in futuro. Con questo comunicato comunico su Facebook / Meta che è severamente vietato copiare, notificare o intraprendere qualsiasi altra mia azione in base a questo profilo e/o ai suoi contenuti. I contenuti di questo profilo sono informazioni private e riservate. La violazione della privacy può essere punita dalla legge: Facebook / Meta è ora un’istituzione pubblica“.
FATE COPIA/INCOLLA
Cosa è cambiato con l’arrivo Meta
Ma cosa è cambiato effettivamente nei Termini e Condizioni da quando Facebook è diventato Meta? Praticamente nulla. Infatti, proprio in occasione del passaggio al nuovo branding, la società aveva precisato:
La nostra politica sui dati e i termini di servizio rimangono in vigore, e questo cambiamento di nome non influisce su come usiamo o condividiamo i dati.
In pratica, le nostre foto e i messaggi che abbiamo pubblicato o che pubblicheremo in futuro su Facebook non sono in pericolo. Quindi è pressoché inutile avvisare i nostri amici diffondendo una notizia falsa che si annovera tra le più brutte bufale della storia.