Non fai a tempo ad esultare per l’introduzione gratuita della passcode anche sul servizio basic, che subito Evernote ti piazza l'aumento sugli abbonamenti. Evidentemente l'impegno per permetterci di essere sempre più produttivi, coniugandosi a un business che non prevede annunci pubblicitari in app e nessuna vendita di dati degli utenti a terzi, comporta qualche sacrificio.
I nuovi prezzi dei piani Evernote
Il prezzo di Evernote su base annuale sale a 29,99 euro per la versione Plus e di 59,99 euro per quella Premium. Con la versione Plus si passa da 60MB di upload mensili a ben 1GB e da due soli dispositivi sincronizzabili a sincronizzazioni illimitate. La versione Premium, poi, offre servizi business-oriented che la Basic e la Plus non hanno (dalla ricerca e l'annotazione nei PDF, all'accesso al supporto clienti via chat, la digitalizzazione dei biglietti da visita, consulta dello storico delle note, ecc.). Fatti due conti il gioco vale la candela.
Il malumore degli utenti
Ma, a quanto pare, l'aumento imposto ex abrupto non è piaciuto ad alcuni utenti, che hanno riversato tutto il proprio malumore per quello che è sembrato un atto di prepotenza, postando sui social commenti che non lasciano scampo. Gli abbonati non ci stanno: sono anni che condividono le proprie note sulla piattaforma. Per continuare a farlo, perché pagare di più?
Anche i non abbonati sono infuriati: visto che la sincronizzazione nella versione Basic è scesa a soli due device, avranno 30 giorni di tempo per fare il logout dai dispositivi in eccesso.