Matsushita Electric Industrial, il gigante giapponese
dell’elettronica di consumo, ha annunciato ieri di essere in trattativa con
alcuni gestori di telefonia mobile europei per una collaborazione nel settore
dei cellulari della terza generazione.
Lo scopo del progetto, dichiara un portavoce di
Matsushita, è ovviamente quello di garantirsi uno sbocco sul mercato
europeo della telefonia, dove per ora il gruppo giapponese è costretto
ad accontentarsi di una quota pari al 5.5 per cento. Con l’esplosione della
telefonia UMTS, Matsushita è tuttavia convinto che nel giro di quattro
anni riuscirà a conquistare almeno il 15 per cento del mercato.
Alcuni analisti hanno fatto di recente una serie
di congetture riguardo un alleanza che Matsushita avrebbe stipulato con il gestore
di telefonia mobile olandese KPN Mobile, finalizzata a rafforzare i legami con
l’operatore giapponese NTT DoCoMo, che di KPN detiene una quota del 15 per cento.
Nessuna conferma è arrivata però dal portavoce del produttore
di telefoni cellulari.
Oltre all’annuncio di pochi giorni fa di un accordo
con Ericsson per la sperimentazione in Europa dei telefoni UMTS, Matsushita
è pronta a scontrarsi contro Motorola e Nokia sul mercato statunitense.
Il contratto di fornitura di telefoni cellulari
al gestore a stelle e strisce siglato con AT&T potrebbe infatti fare di
Matsushita il primo produttore giapponese ad avere successo negli USA, un mercato
che vede Nokia, ma soprattutto Motorola, i due leader incontrastati.