Samsung sta prendendo in “seria considerazione” quanto accaduto in Svizzera dove Fanny Schlatter, una ragazza diciottenne, ha avuto un’ustione di terzo grado sulla gamba dopo che il suo Galaxy SIII ha preso fuoco nella tasca del pantalone.
“Una volta che saremo stati in grado di contattare questa persona, faremo un’approfondita indagine per far luce sull’incidente e, in questo contesto, ciò che resta del telefono sarà probabilmente inviato in Corea”, ha affermato Mirjam Berger portavoce svizzero per il marchio coreano.
Fanny Schlatter
“Samsung è dispiaciuta di quanto accaduto alla signorina Schlatter”, ha aggiunto affermando che “l'azienda sottopone sistematicamente i propri prodotti a rigorosi controlli di qualità”.