Gli svedesi di Ericsson sono risultati i vincitori
della gara indetta dalla Consip per l’assegnazione di una fornitura di servizi
ed apparati digitali per centrali telefoniche alla pubblica amministrazione.
L’offerta di Ericsson alla fine è stata preferita a quelle di Alcatel,
che partecipava alla gara insieme a Telexis, e di altri concorrenti come Alpitel-Philips,
Lucent, Nortel e Siemens.
L’intesa avrà durata annuale (con possibilità
di estensione a tre anni) e consentirà agli uffici pubblici di realizzare
reti private fra le varie sedi, acquistando le apparecchiature necessarie con
uno sconto medio del 30 per cento rispetto ai prezzi di listino.
Tenuto conto che lo scorso anno sono stati spesi
circa 150 miliardi di lire per queso genere di servizi, è ragionevole
stimare in 50 miliardi il risparmio che si potrà ottenere dopo l’intesa
con Ericsson. L’utilizzo dei nuovi apparati porterà inoltre ad un abbattimento
della spesa per le telefonate.