Non potevano mancare al CeBIT
le novità di Ericsson, che tra modelli completamente nuovi e versioni
rinnovate o pensate per il mercato europeo, ha presentato ben quattro telefoni
cellulari.
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Il T68
è il primo telefono cellulare Ericsson dotato di display a colori, supporto
ai servizi Multimedia Messaging Service (MMS) e funzionalità digitali
per l’audio-video. Di dimensioni estremamente compatte e compatibile con le
reti GSM 900/1800/1900 e GPRS, sarà in commercio entro la fine dell’anno
‘Il T68 dimostra il chiaro cambiamento nell’industrial
design da parte di Ericsson e allo stesso tempo incorpora tutte quelle tecnologie
che stanno facendo impazzire il mercato in questo periodo’, commenta Bo Albertson,
Marketing Director di Ericsson Mobile Communications. Grazie al supporto Bluetooth
il T68 è in grado di connettersi ad altri dispositivi senza l’ausilio
di cavi di collegamento, come ad esempio l’auricolare senza filli oppure un
computer o una macchina fotografica digitale.
Il T39,
che sarà commercializzato nel secondo trimestre dell’anno, è invece
un cellulare di dimensioni ridotte di cui si è parlato parecchio nelle
ultime settimane, dopo la cancellazione dell’uscita del T36.
Compatibile con le reti GSM 900/1800/1900 e GPRS e con la tecnologia Bluetooth
è dotato di modem integrato per l’accesso ad Internet in modalità
‘always on’.
L’autonomia del T39 è di circa 300 ore in
standby oppure 11 ore in conversazione, il supporto alle reti High Speed Data
(HSCSD) garantisce nelle zone non coperte dai servizi GPRS una velocità
di trasferimento superiore a quella del GSM tradizionale.
Le funzioni di gestione delle informazioni personali
del T39 consentono di organizzare la rubrica, gli appuntamenti e gli impegni
in maniera simile a quanto avviene sui personal computer. Tutte le informazioni
contenute nel telefono possono essere sincronizzate con estrema facilità
con un computer desktop, grazie alle opzioni di connettività multipla
integrate.
Ericsson ha annunciato inoltre la commercializzazione
sul mercato europeo del T29,
in questo caso dotato della funzione EMS (Enhanced Messaging Service) per inviare
immagini e suoni ad altri telefoni cellulari, che il produttore svedese promette
di inserire in tutti i prossimi cellulari. I messaggi EMS utilizzano le attuali
infrastrutture su cui si basano i servizi SMS e permettono all’utente di rendere
i propri messaggi più interessanti inserendo grafica o suoni. Gli EMS
potranno comunque essere letti anche dai cellulari non dotati di questa funzionalità.
Il T29 comprende inoltre un browser WAP 1.1 con
supporto al protocollo di sicurezza WTLS, la chat via SMS e ben cinque giochi
(Tetris, Erix, Ballpop, Catcher e Maze). Solo 95 grammi il peso, l’autonomia
di 150 ore in standby e 7 ore in conversazione.
Nuova vita anche per il T20,
un modello particolarmente apprezzato dai consumatori più giovani. Il
nuovo T20e
aggiunge il supporto ai messaggi EMS (Enhanced Messaging service), la chat via
SMS e la possibilità di accedere ai servizi WAP tramite il protocollo
di sicurezza WTLS.
Nel T20e c’è spazio per 30 immagini dell’utente
da inviare via EMS, oltre alle 30 preimpostate nel telefono. Con gli EMS sarà
possibile inoltre inviare e ricevere suonerie personalizzate. Potenziata anche
la rubrica interna, che passa ora a 200 posizioni di memoria e la dotazione
‘ludica’, con l’aggiunta di un nuovo gioco (Catcher), uno screensaver ed un
indicatore di progresso che viene visualizzato quando il telefono è impegnato
in determinate operazioni.
