Gli svedesi di Ericsson hanno annunciato di aver
acquistato una quota azionaria del 29% di Mediatude,
società con sedi a Londra e Stoccolma, specializzata in soluzioni di
marketing per i telefoni cellulari basati sulla tecnologia vocale, WAP ed SMS.
A breve Mediatude conta di lanciare sul mercato
inglese e svedese una serie di proposte, basate sulla piattaforma Mobile Internet
Advertiser di Ericsson e dedicate alle compagnie telefoniche e a tutte quelle
aziende che hanno la necessità di veicolare messaggi pubblicitari tramite
i telefoni cellulari, scegliendo i destinatari in base a criteri ben precisi,
come l’età o la località in cui vivono (naturalmente fra coloro
che avranno accettato di ricevere questo genere di pubblicità, dichiara
Mediatude).
Mediatude è un ottimo esempio delle attività
imprenditoriali supportate da Ericsson Business Innovation, la nuova sezione
del colosso svedese delle telecomunicazioni nata nel mese di luglio di quest’anno
per seguire e finanziare lo sviluppo di servizi innovativi. Fino a questo momento
i profitti dei gestori dipendevano principalmente dal traffico vocale generato
dagli abbonati: le soluzioni di Mediatude consentiranno alle compagnie telefoniche
di guadagnare anche dalla pubblicità sui cellulari, magari scegliendo
la strada adottata da molti, di offrire cioè gratuitamente all’utenza
una serie di servizi a valore aggiunto, in cambio dell’invio dei messaggi promozionali.