Dalla battaglia legale tra Epic Games e Apple sono emersi alcuni documenti che rivelano un’amara realta per la società sviluppatrice di Fortnite. Lo store digitale del colosso americano rappresenta una perdita enorme, l’Epic Store è andato in negativo di oltre $180 milioni nel 2019 e ben $273 milioni nel 2020, entro fine 2021 si stima una perdita complessiva di oltre $600 milioni.
Nonostante la crescita esponenziale degli ultimi anni con 160 milioni di utenti registrati e 56 milioni attivi ogni mese, le vendite di Epic Games Store non coprono gli enormi investimenti. Fin dal suo debutto, lo store digitale ha promosso iniziative atte a catturare l’interesse dell’utenza, ragalando giochi e contenuti a cadenza settimanale e stipulando accordi di esclusiva con grossi sviluppatori. Epic prevede di iniziare a generare profitti dallo store a partire da 2023, lasciando intendere che la perdita economica resterà tale per altri 2 anni.
Era chiaro che Epic Games stesse investendo grosse somme per promuovere il proprio store, ma leggere cifre simili non può che stupirci, considerando l’enorme successo della piattaforma tra i PC gamer. Inoltre Epic considera questi “costi” come “non recuperabili“, asserendo si tratti di investimenti necessari per far crescere in modo esponenziale la popolarità dello store digitale.
Leggi anche: PlayStation 5 da record: ha già venduto più di PS Vita, Wii U e Dreamcast