Epic Games ha appena chiesto al tribunale di consentire il ritorno dell’applicazione di Fortnite sull’App Store. A distanza di solo una settimana dalla chiusura dell’account sviluppatore di Epic da parte del colosso di Cupertino, ecco che arriva la contromossa da parte dell’editore francese, intento a non arrendersi nella lotta contro il gigante della tecnologia.
Epic Games vs Apple: round one, fight!
La sfida all’azienda di Tim Cook continua; Tim Sweeney è intenzionato a non mollare la presa. Adesso, è appena apparsa in rete la notizia secondo la quale Epic avrebbe presentato un’ingiunzione preliminare che consentirebbe al gioco di Fortnite di ritornare sullo store di app virtuali di Apple e di ripristinare l’accesso all’account sviluppatore della compagnia di Cupertino. Nel deposito, si legge che Epic Games sia disposta a sfidare Apple “perché era la cosa giusta da fare e perché era in una posizione migliore di molte altre società per resistere alla tempesta“.
Lo sviluppatore francese descrive l’azienda produttrice di iDevice come una “monopolista”, che mantiene la sua posizione dominando “proibendo esplicitamente qualsiasi ingresso competitivo” sia nei mercati della distribuzione di app che in quelli dell’elaborazione dei pagamenti in-app.
Epic aggiunge anche che “è probabile che subisca danni irreparabili” se Fortnite non viene ripristinato immediatamente sull ‘App Store e che “l’equilibrio dei danni punta fortemente a favore di Epic“. L’azienda francese ha dichiarato che gli utenti attivi sul battle royale sono già diminuiti di oltre il 60% da quando l’app è stata rimossa dall’App Store.
Ricordiamo che Epic ha introdotto un’opzione di pagamento proprietaria all’interno del videogioco, bypassando il sistema di acquisto in-app di Apple, consentendo dunque i pagamenti per le micro transizioni direttamente alla compagnia francese. Poco dopo però, Apple ha ritirato l’app dallo store e a sua volta, Epic ha presentato una denuncia legale ai danni dell’azienda di Cupertino. Come finirà questa vicenda?
Intanto sembra che l’ingiunzione preliminare sia stata depositata venerdì presso il tribunale degli Stati Uniti d’America per il distretto settentrionale della California e che l’udienza definitiva si terrà il 28 settembre; restate connessi con noi per scoprire come si evolverà questa bizzarra scaramuccia fra i due giganti.