Dalla Corea arrivano importanti novità per il settore dei dispositivi indossabili. Secondo quanto riportato dal The Korea Times, Samsung ha svelato la prima micro batteria a stato solido per i prodotti wearable. Il suo debutto dovrebbe avvenire entro il 2026 con il Galaxy Watch 9, contestualmente all’inizio della produzione di massa. La nuova rivoluzionaria batteria potrebbe inoltre essere impiegata per alimentare altri dispositivi indossabili dell’azienda coreana, ad esempio gli auricolari Galaxy Buds e il nuovissimo Galaxy Ring.
I vantaggi rispetto alle attuali batterie agli ioni di litio sono diversi. In primo luogo, la nuova micro batteria di Samsung dispone di una densità energetica pari a 200Wh/L, la più alta del settore, con un’autonomia di gran lunga superiore alle batterie tradizionali. Poi, sul fronte della sicurezza, presenta meno probabilità di riscaldarsi rispetto all’attuale generazione di batterie e un’impronta di carbonio minore, a tutto vantaggio dell’ambiente. Infine, la futura batteria di casa Samsung potrà supportare una gamma più ampia di temperature così come formati diversi (dai millimetri fino ai centimetri).
L’annuncio odierno arriva dopo tre anni di lavoro da parte della divisione Electro-Mechanics di Samsung, con un primo prototipo attualmente in fase di test. Questo pone il colosso di Seul in una posizione di vantaggio rispetto agli altri giganti del settore tech, visto che da tempo i produttori sono al lavoro per sostituire definitivamente le batterie agli ioni di litio.
E se si guarda al recente passato, col senno di poi la notizia di oggi sorprende fino a un certo punto. Questo perché risale a un paio di anni fa la creazione da parte di Samsung di batterie allo stato solido per veicoli elettrici, con un’autonomia di quasi 1.000 km e in grado di ricaricarsi in appena 9 minuti. Tutto questo poi senza sacrificare la sua durata, dato che queste batterie possono durare fino a vent’anni.