Huawei ha recentemente rilasciato la sua ultima personalizzazione Android, la EMUI 11. Secondo la società, quest’ultima supporterà la connessione rapida agli allarmi video quando si compone il 110 (il numero per la polizia in Cina). Ciò significa che sarà possibile effettuare una videochiamata con il centro di polizia e trasmettere le immagini dal vivo in tempo reale. In questo modo, la polizia potrà monitorare fin da subito e con precisione la situazione. Tuttavia, questa funzione è attualmente disponibile solo in una città cinese: Guangdong.
La EMUI 11 si arricchisce di funzionalità molto interessanti
Allo stesso tempo, questo sistema supporta anche il preallarme in caso di terremoti. Quando si verifica un terremoto nelle aree circostanti a dove ci si trova, lo smartphone attiverà una finestra pop-up e farà partire l’allarme, dando così un alert all’utente e fornendo anche informazioni sui possibili luoghi di raccolta, di rifugio o di assistenza medica. Sarà dunque possibile ricevere un’assistenza molto tempestiva in caso di calamità. Anche in questo caso, questa funzione è disponibile solo in una città cinese: il Sichuan.
Sembra che Huawei stia testando queste nuove feature per verificarne il funzionamento prima di distribuirle ad altre regioni. Il 10 settembre, la EMUI 11 è stata ufficialmente rilasciata nel corso della Huawei Developer Conference. La nuova skin personalizzata del sistema operativo utilizza il software per collegare sempre più dispositivi tra loro e connette in modo organico persone, device ed ambienti.
Allo stesso tempo, i dispositivi dotati di sistema operativo proprietario, HarmonyOS 2.0 realizzano un collegamento ed una interazione con la EMUI 11, promuovendo ulteriormente la strategia 1 + 8 + N, punto chiave nel piano strategico di Huawei. Il colosso tecnologico cinese ritiene inoltre che ciò potrà consentire agli utenti di entrare in contatto con un’esperienza d’utilizzo ancora più completa ed emozionante.