Ovunque, per svolgere una qualsiasi attività, serve energia. Occorre per scrivere questo articolo, così come per leggerlo, per mantenere operativi gli apparecchi attraverso i quali comunichiamo e lavoriamo ogni giorno. È necessaria per cucinare, per riscaldarci, per muoverci. E se qualcuno affermasse che il periodo in cui ci troviamo, segnato da aumenti e inflazione, può costituire un’opportunità di risparmio? Non è follia: basta affidarsi alle giuste soluzioni e sfruttarne le potenzialità.
Vediamo perché scegliere una power station portatile, di fatto una batteria in grado di alimentare dispositivi ed elettrodomestici, può fare la differenza tra il caro bolletta e una gestione ottimale delle risorse. Nel caso di EcoFlow RIVER 2, il valore aggiunto è costituito dall’innovazione tecnologica integrata.
EcoFlow RIVER 2, l’energia che conviene
Sono tre i modelli al debutto oggi, realizzati dal produttore per andare incontro alle nuove esigenze dei consumatori, tenendo conto dei benefici legati all’impiego delle fonti rinnovabili. Nel segmento di mercato relativo alle unità con capacità inferiore a 1 kWh, rappresentano la scelta più economica, con prezzi ridotti fino al 34% rispetto alla generazione precedente.
Vediamo quali sono le caratteristiche più importanti, per tutte le altre rimandiamo al sito ufficiale.
- RIVER 2: 256 Wh di capacità, cinque uscite (X-Boost da 600 W), ricarica CA da 360 W, dimensioni 24,5×21,5×14,5 cm, 3,5 Kg;
- RIVER 2 Max: 512 Wh di capacità, nove uscite (X-Boost da 1.000 W), ricarica CA da 660 W, dimensioni 27,0×26,0x19,6 cm, 6,0 Kg;
- RIVER 2 Pro: 768 Wh di capacità, dieci uscite (X-Boost da 1.600 W), ricarica CA da 940 W, dimensioni 27,0×26,0x22,6 cm, 7,8 Kg.
I prezzi vanno dai 299 euro del modello base ai 799 euro della versione Pro. In occasione del lancio, EcoFlow ha deciso di regalare una luce da campeggio ai primi 100 clienti che ogni giorno acquistano la più economica delle tre unità su Amazon.
Come si ricarica?
Per la ricarica della power station è possibile scegliere tra quattro modalità. La prima è quella a muro: basta alimentarla con una normale presa domestica e, in soli 60 minuti, il livello passa da 0% a 100%. Se si opta per questa, il consiglio è di farlo quando richiamare elettricità dalla rete di distribuzione costa meno (solitamente di sera o di notte), così da diminuire sensibilmente la spesa. Vale anche per il collegamento tramite cavo USB-C, lo stesso che si utilizza per lo smartphone. L’operazione può essere poi effettuata in auto, ideale quando ci si trova in viaggio. Infine, c’è la possibilità di immagazzinare energia pulita e a costo zero attraverso i pannelli solari: in questo caso, sostenibilità e risparmio vanno a braccetto.
A casa e in viaggio: energia, ovunque
Forte dell’esperienza acquisita nel settore, EcoFlow ha realizzato le sue nuove power station per operare indistintamente nella tranquillità dell’ambiente domestico così come nelle situazioni più estreme che si possono verificare nei contesti outdoor. Le condizioni climatiche e il meteo avverso non hanno alcun impatto sulle batterie LiFePO4 (LPF), progettate per supportare oltre 3.000 cicli completi ovvero dieci anni di funzionamento con un utilizzo quotidiano.
Ogni aspetto è costantemente monitorato dal sistema BMS che analizza temperatura, corrente e tensione. Per questo, con l’acquisto si ha diritto a una garanzia di cinque anni, una delle più estese del mercato.
Concentrando l’attenzione sulle potenzialità relative all’utilizzo in casa, le unità possono essere impiegate come alimentatore di emergenza, intervenendo automaticamente (il tempo di commutazione è inferiore ai 30 ms) per mantenere in funzione apparecchiature ed elettrodomestici essenziali, anche durante i blackout notturni.
Rimanendo in tema, la modalità X-Boost supportata da tutti i tre modelli permette di erogare fino a 1.600 W per soddisfare il fabbisogno delle utenze più esigenti come un asciugacapelli o un forno a microonde.
Tutto questo senza rinunciare a un design compatto e a un peso contenuto, requisiti essenziali per un prodotto che fa della portabilità uno dei suoi principali punti di forza.
L’app EcoFlow
Siamo su Telefonino e non può mancare un focus sulle funzionalità smart di RIVER 2. Grazie all’integrazione dei moduli Wi-Fi e Bluetooth, l’intera gamma può interfacciarsi con un’applicazione mobile, anche da remoto. Tra i parametri che è possibile controllare figurano la velocità e il livello della ricarica.
L’energia che conviene, come e quando vuoi tu
Abbiamo passato in rassegna i punti di forza della nuova gamma EcoFlow ovvero la velocità di ricarica, il prezzo contenuto, il ciclo di vita esteso e la portabilità. Ne manca uno, fondamentale: la sua capacità di risolvere alcune delle problematiche che hanno fin qui frenato chi avrebbe voluto sperimentare l’utilizzo di una soluzione per il supporto energetico, grazie proprio all’insieme delle peculiarità appena descritte.
L’acquisto di RIVER 2, la spesa iniziale necessaria, può e dev’essere interpretata come un investimento. Attraverso accorgimenti come la ricarica nelle fasce orarie più convenienti o mediante pannelli solari, è davvero possibile abbattere la spesa mensile per la bolletta, garantendosi al tempo stesso la tranquillità di poter contare su un sistema di backup sempre pronto a intervenire in caso di interruzioni o quando ci si trova in viaggio.