Le ragioni per le quali alcuni
nuovi marchi del settore della comunicazione mobile sono miseramente falliti,
sono diverse. John Strand, di Strand Consulting, una delle maggiori società
di consulenza del settore delle telecomunicazioni, grande esperto del mercato,
cerca di dare una spiegazione alla recente chiusura di MagCom, una delle new
entry che aveva fatto più sperare.
La società norvegese, infatti,
era riuscita, dopo mesi di attesa, a lanciare un interessante smart phone, che
avrebbe dovuto fare concorrenza ai colossi del settore. In realtà, sebbene alcune
caratteristiche fossero interessanti, il MagCom nasceva già vecchio, senza GPRS,
senza Bluetooth, senza HSCSD. Il progetto è stato un vero e proprio fallimento,
con il conseguente stop della produzione.
I motivi sono molteplici, ma uno
dei più importanti è la riconoscibilità del marchio. MagCom era una società
poco conosciuta a livello internazionale, i colossi della comunicazione mobile
spendono milioni di Euro in campagne pubblicitarie, per reclamizzare i propri
prodotti. Il telefono di MagCom era molto caro ed il suo marchio era pressoché
sconosciuto. Ecco due ottime ragioni per fallire. Oltretutto, produrre oggigiorno
cellulari è molto più costoso che un anno fa.
Le funzioni e le caratteristiche
dei diversi terminali sono sempre più complesse. Lo smart phone di MagCom era
costato molto per essere sviluppato, ma era privo di alcune delle tecnologie
più recenti, come il GPRS ed il Bluetooth. Inoltre il prezzo di circa 1.000
dollari scoraggiava i potenziali acquirenti, né sono stati siglati accordi di
alcun tipo con operatori mobili per offrire il terminale ad un prezzo speciale,
magari con il marchio di un qualche gestore.
Le ambizioni di MagCom sono state
quindi troppo elevate. I dirigenti della società probabilmente speravano di
colpire il mercato senza bisogno di affidarsi a nessun altro, sopravvalutando
le proprie capacità. D’altro canto, dal punto di vista dei consumatori, le piccole
società sono spesso apprezzate. Spesso i loro prodotti, pur essendo poco pubblicizzati,
raggiungono un elevato livello di qualità ed in alcune nicchie di mercato possono
dare fastidio anche ai giganti. È realmente un peccato vedere una società ricca
di idee e dalle ottime basi, come MagCom, chiudere dopo soli pochi mesi di produzione.