Easynet, passare all’IP per risparmiare

Easynet propone ai broadcaster l’adozione di una nuova suite di soluzioni globali

Easynet Global Services annuncia oggi una nuova suite di soluzioni per la diffusione di contenuti televisivi che, grazie all’utilizzo delle reti IP, consente ai broadcaster di risparmiare e stare al passo con i concorrenti. Il Protocollo Internet, infatti, offre ai broadcaster risparmi concreti rispetto ai tradizionali metodi di trasmissione, oltre a fornire l’ampiezza di banda necessaria per l’alta definizione (HD) e i contenuti 3D. Il gap tra le emittenti che trasmettono i contenuti tramite le reti IP e quelle che utilizzano le tecnologie tradizionali SDH/ATM o satellitari aumenterà ulteriormente, man mano che le aspettative degli utenti richiederanno prestazioni maggiori o più sofisticate, come lo streaming in tempo reale, i contenuti su dispositivi mobili, le trasmissioni in HD e 3D, nonché i video on demand.
Per supportare i broadcaster nel passaggio all’IP, Easynet ha lanciato tre nuove soluzioni rivolte al settore: IP Contribution, IP Distribution ed IP Adaptation. Clienti del calibro di MTV, Sky News HD e Perform Media stanno già beneficiando di queste nuove soluzioni.
IP Contribution consente ai broadcaster di utilizzare la rete gestita di Easynet per la trasmissione di contenuti sia da location permanenti sia create "ad hoc", in modo che le emittenti siano in grado di ricevere i contributi indipendentemente dalla loro ubicazione. IP Distribution consente la trasmissione di video finiti dalla location dell’emittente alle apparecchiature di uplink come le stazioni satellitari per la trasmissione agli utenti finali. IP Adaptation consente la trasmissione di contenuti multimediali interattivi da servizi digitali interattivi (Red Button) al broadcaster.
MTV aveva la necessità di trasmettere due nuovi canali HD, Comedy Central HD e Nickelodeon HD, su Sky nel Regno Unito, facendo in modo che gli spettatori non percepissero riduzioni della qualità del servizio. È stata scelta la soluzione IP Distribution di Easynet, che ha implementato una rete gestita tra il Media Centre di Londra di MTV UK e Sky, utilizzando lo standard di compressione su IP e codifica digitale di immagini JPEG2000. Questo ha fatto sì che i canali fossero trasmessi e gestiti a costi notevolmente ridotti, raggiungendo allo stesso tempo un pubblico sempre più vasto e favorendo l’aumento dei ricavi.
Sky News ha optato per la soluzione IP Contribution di Easynet. L’azienda ha lanciato il proprio canale di notizie in alta definizione (HD) a maggio 2010. Sky aveva bisogno di una tecnologia in grado di supportare l’HD da qualsiasi postazione e di una trasmissione veloce, affidabile e in grado di diffondere contenuti di alta qualità. Per realizzare l’obiettivo di trasmettere video realizzati in loco in HD, Sky aveva bisogno di HD PATHS che collegassero il luogo della notizia con la sede di Sky News.
Sky era alla ricerca di una tecnologia che non solo potesse supportare l’HD da una qualsiasi location, ma che fosse anche veloce, affidabile ed in grado di trasmettere contenuti di alta qualità. La soluzione più adatta è risultata essere un’infrastruttura di rete IP Multiprotocol Label Switching (MPLS), che consentiva l'uso di video SD o HD insieme ai collegamenti dati e all’accesso a Internet in loco. Un ulteriore vantaggio della soluzione è la possibilità di supportare un servizio bi-direzionale, consentendo una comunicazione "a due vie" tra il giornalista in loco e lo studio, andando a migliorare la copertura della messa in onda in diretta degli eventi di cronaca più importanti da parte di Sky.
Grazie alle soluzioni Easynet, Sky News è ora in grado di potenziare la propria rete semplicemente aggiungendo schede extra all’interfaccia, che permettono di collegare alla rete WAN un maggiore numero di dispositivi. Questo significa che Sky paga solo per la larghezza di banda utilizzata, beneficiando di una soluzione più rapida ed economica. Gli apparati possono essere implementati in diverse località in tutto il mondo, in modo che Sky possa avere in onda i propri corrispondenti stranieri non appena ci sia una notizia, evitando di trasportare attrezzature ingombranti e costose per le trasmissioni via satellite. Tra l’altro, la rete è anche più resiliente: l’MPLS assicura che problemi ed interruzioni della rete non compromettano l'integrità delle trasmissioni, la rete ha percorsi multipli e tutto il traffico che altrimenti verrebbe bloccato può essere re-indirizzato da un percorso a un altro.
PERFORM fornisce contenuti sport premium a milioni di fan in tutto il mondo. L'azienda ha deciso che la scalabilità e la flessibilità di una rete Easynet basata su IP MPLS, contrariamente alla tecnologia satellitare utilizzata dai broadcaster tradizionali, sarebbe stata la scelta più adeguata alla propria attività in rapida crescita a livello internazionale. Tale tecnologia basata su IP avrebbe consentito una  soluzione scalabile, efficace ed affidabile in grado di soddisfare la crescente esigenza di trasmissione di contenuti digitali del settore broadcast.
"Alcuni broadcaster sono riluttanti a passare all’IP perché prevede modalità di trasmissione dei contenuti nuove e di conseguenza anche nuove modalità di lavoro", ha dichiarato Andy Sumner, Global Sales and Marketing Director di Easynet, "ma affidare a Easynet la gestione della propria rete IP li lascia liberi di concentrarsi sul proprio core business, ovvero la creazione dei contenuti. L’IP è la soluzione senza dubbio più adeguata a questo settore, grazie ai risparmi sui costi, all’ampio spazio per i contenuti e alla sua affidabilità. Ci siamo impegnati a lungo”, prosegue Sumner, “nell’offrire consulenze ai nostri clienti broadcaster e  nella comprensione delle loro esigenze. Grazie alle competenze acquisite, siamo in grado di semplificare il passaggio all’IP".

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