Anche il famoso evento dedicato al gaming per la sua edizione 2020 è stato cancellato. A breve dovrebbe arrivare l’annuncio ufficiale, ma le indiscrezioni emerse online affermano che i piani alti dell’ESA (Entertainment Software Association) hanno annullato l’annuale fiera di tre giorni di Los Angeles, l’E3 (Electronic Entertainment Expo).
Aggiornamento 11/03 ore 18.25: è arrivato l’annuncio ufficiale; l’E3 2020 è stato cancellato.
The E3 team is devastated to share this news. This decision was not reached lightly, but it is the right one for the health and safety of all involved. Read our statement here: https://t.co/1uOWxTerN9 pic.twitter.com/gD2IxNACLX
— E3 (@E3) March 11, 2020
E3 2020: a breve arriva la conferma ufficiale
Come ogni anno, l’appuntamento era per i primi giorni del mese di giugno, in un evento dedicato al Los Angeles Convention Center. Anche lo sviluppatore di giochi indipendenti Devolver Digital, afferma di aver inviato poco dopo i primi casi di contagio da Coronavirus in California, tweet allarmanti, come “Annullate i voli e gli hotel per l’E3”, nonostante all’epoca l’ESA non avesse dichiarato nulla circa i piani per l’E3 del 2020.
Ulteriori indiscrezioni arrivano direttamente dai membri dell’ESA e una dichiarazione pubblica avverrà nelle prossime ore. Tuttavia, nonostante la cancellazione dell’evento, non si sa se sarà rimandato, annullato del tutto o sostituito da Press Conference online, come è avvenuto per molte altre fiere mondiali.
Il motivo della cancellazione tuttavia, si supponga essere il rischio di contagio da Coronavirus, anche se non vi sono conferme ufficiali da parte dell’ESA a riguardo. Fino ad un mese fa, infatti, l’organizzazione insisteva affermando al mondo che avrebbe reso l’E3, una fiera di successo e sicura per tutti. Dopo quelle prime dichiarazioni però, i direttori creativi di E3, la società di merchandise ed eventi iam8bit, hanno lasciato il proprio incarico; la notizia di queste dimissioni è arrivata dopo la rinuncia alla partecipazione del famoso collaboratore dell’E3, Geoff Keighley.
L’E3 è sempre stata una convention che ha riguardato i giochi, il che rende l’evento quasi appannaggio delle sole compagnie di sviluppatori di giochi. C’è da dire però, che le perplessità hanno radici ben più profonde. Activision-Blizzard, per esempio, è diventato un partner inaffidabile da oramai quattro anni, mentre EA ha disertato l’E3 dal 2016, organizzando un evento indipendente dal nome ‘EA Play’, organizzato con cadenza annuale. Perfino Nintendo, nell’ultimo periodo, ha preferito le Conference registrate e distribuite in streaming su YouTube. Anche il produttore nipponico Sony si vociferava che non avrebbe partecipato, per via dei preparativi del lancio della nuova PS5 a fine 2020.