Ericsson e Microsoft hanno dato vita alla Ericsson
Microsoft Mobile Venture, una nuova società con sede a Stoccolma,
in Svezia, che si occuperà di servizi Internet per i telefoni cellulari.
Guidata da Ulf Avrin, uno dei manager di Ericsson, la società avrà il compito di sviluppare una serie di applicazioni che consentano alle compagnie telefoniche di offrire alla propria clientela servizi di posta elettronica e di gestione delle scadenze e degli appuntamenti. ‘Gestire la posta elettronica con il cellulare dovrebbe essere semplice come fare una telefonata’, dichiara Ulf Avrin, ‘questo è in pratica quello che vorremmo che i gestori fossero in grado di offrire grazie al nostro aiuto’. Avrin ha inoltre aggiunto che è opinione diffusa che la posta elettronica sarà uno dei fattori principali a trascinare la diffusione dei servizi Internet per i cellulari e che tutti gli operatori telefonici contattati hanno dimostrato un grande interesse per i servizi a cui Ericsson Microsoft Mobile Venture sta lavorando. |
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Per Lars Borman, vice presidente della divisione
di Ericsson che segue le applicazioni Internet, la nuova iniziativa è
un chiaro esempio del matrimonio fra la telefonia mobile ed Internet, che ci
porterà nell’era del ‘mobile Internet’.
Secondo i termini dell’intesa Ericsson utilizzerà
il browser Mobile Explorer di Microsoft in tutti i propri telefoni di fascia
alta e il programma Microsoft Outlook. L’azienda di Bill Gates riceverà
in cambio il diritto di sfruttare la tecnologia WAP di Ericsson in alcuni dei
suoi prodotti. Insieme le due aziende lavoreranno inoltre allo sviluppo delle
tecnologie Bluetooth, WAP e UpnP (Universal Plug & Play).
Nonostante il clamore di molte dichiarazioni, secondo
il parere della maggior parte degli osservatori indipendenti, il tanto pubblicizzato
‘mobile Internet’ è ancora molto lontano. WAP fino a questo momento si
è dimostrato una delusione, mentre la tecnologia della terza generazione
deve essere ancora implementata. Con questi presupposti il matrimonio fra Ericsson
e Microsoft potrebbe essere la prima alleanza a produrre qualcosa di concreto.