Dying Light 2 è disponibile per PC, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One e Xbox Series X/S e molti di voi hanno inevitabilmente già iniziato a sviscerare il nuovo action-RPG open world a tinte horror di Techland. Di conseguenza, sono iniziate a circolare le prime richieste su come sfruttare alcune delle caratteristiche del gioco: tra queste, oltre a come giocare in co-op, capire effettivamente come salvare la partita. Un aspetto banale, ma in realtà affatto scontato. Spieghiamo come funziona.
Come salvare la partita in Dying Light 2?
Lo avrete già notato: i menu di gioco non offrono la possibilità di salvare i propri progressi alla vecchia maniera, dunque con la presenza di uno slot manuale da attivare a proprio piacimento. In realtà, Dying Light 2 presenta solo un sistema di salvataggio automatico e non offre in alcun modo un’alternativa. Per ovviare a questa mancanza, è bene capire quindi quando effettivamente si “triggera” l’algoritmo che salva la partita.
Un’icona apposita vi indica tutte le volte in cui avviene un autosalvataggio: solitamente accade quando completate una missione, un obiettivo o una quest secondaria. In quel caso, il gioco tende automaticamente a salvare la partita. Ma non solo, il sistema si attiva anche se dormite in un letto in una delle zone sicure della mappa.
Quindi, i letti o la fine di missioni e incarichi saranno sempre il vostro punto di restart quando riprenderete il gioco o verrete sconfitti dagli avversari. Se sapete che state per affrontare una sfida difficile, vi consigliamo quindi di trovare una zona sicura e fare un riposino, in modo che Dying Light 2 salvi i progressi. Buona caccia!