Negli ultimi mesi Xiaomi ci ha abituati a piatti prelibati. Dopo quattro smartphone con processore Snapdragon 821, gli ultimi suoi dispositivi passati in questi giorni dall’ente cinese TENAA ci riportano con i piedi sulla terra.
Sono due i device che ottengono freschi freschi la certificazione cinese e, quasi sicuramente, sono due varianti dello stesso modello: a differenziarli (da quanto si vede da TENAA) c'è una microSD da 128GB appannaggio di una sola variante.
Xiaomi 2016111/2016112
I device, le cui sigle non ci dicono poi molto (Xiaomi 2016111 e Xiaomi 201611), sono entrambi dotati di display TFT da 5 pollici (720×1.280), un non specificato processore quad-core da 1,4GHZ, 2GB di RAM, 16GB di memoria interna (solo la variante 2016111 è espandibile), fotocamera da 13 megapixel con flash LED e una selfie-cam da 5 megapixel.
Chiudono le specifiche il supporto LTE, gli infrarossi, il Bluetooth, uno scanner d'impronte digitali, la radio FM e una batteria da 3.030 mAh. Come sistema operativo c'è Android 6.0.1, anche se gli addetti ai lavori si aspettano come interfaccia la MIUI di casa.