Anche DuckDuckGo si dà all’Intelligenza Artificiale, nel segno – ovviamente – della sicurezza. Il motore di ricerca famoso per la sua forte politica sulla privacy, che non raccoglie né condivide informazioni personali, ha lanciato il suo primo chatbot AI.
Nessun dato “in pasto” all’AI
Il nuovo chatbot di DuckDuckGo, già disponibile ma con un limite d’uso giornaliero nella sua versione gratuita, è completamente anonimo e si basa sui principali modelli AI disponibili: Chat GPT 3.5 Turbo di OpenAI, Claude 3 Haiku di Anthropic, Llama 3 di Meta e Mixtral.
La sicurezza, come anticipato, sarà il perno alla base dell’esperienza: l’azienda ha infatti affermato che qualsiasi conversazione tra chatbot e utente non verrà utilizzata per addestrare modelli futuri o giù esistenti.
Ma a una condizione: sebbene sia sicuro che le nostre informazioni non verranno date in pasto all’AI, DuckDuckGo avverte che i modelli supportati potrebbero comunque archiviare temporaneamente le conversazioni, ma soltanto a scopo di fornire risposte adeguate.
L’azienda assicura che tutti i metadati vengono comunque rimossi dai log e qualsiasi informazione salvata verrà cancellata dai server entro 30 giorni.
È possibile provare il nuovo chatbot di DuckDuckGo collegandosi al sito web ufficiale duck.ai, con accesso diretto anche tramite la barra superiore del motore di ricerca. L’app ha un limite di utilizzo giornaliero per la versione gratuita, ma l’azienda ha in programma di introdurre una versione a pagamento che offrirà l’accesso a modelli AI più avanzati.