Diverso tempo fa vi avevamo annunciato che Disney+ era al lavoro per realizzare un piano di abbonamento economico, ma con pubblicità. L’intento è quello di dare più impulso alle nuove iscrizioni aumentando così il numero di abbonati al servizio.
La società ha debuttato con Disney+ abbastanza recentemente, ma, nonostante ciò, ha già raggiunto ottimi risultati che, però, fino all’anno scorso, non sono parsi soddisfacenti alla stessa. Ecco perché la decisione di avvicinarsi maggiormente allo stile di altre piattaforme simili.
Tra queste c’è anche Hulu, proprietà della stessa azienda, che inserisce pubblicità fatte dai 9 ai 12 annunci ogni ora di contenuti. Un po’ più ridotta è la proposta offerta da HBO Max che ne inserisce 4 all’ora.
Disney+ farà lo stesso? Inoltre, riuscirà a mantenere il suo status simbol di piattaforma per le famiglie? Sono due domande a cui i recenti rumors sono riusciti a dare risposta. Infatti, attualmente sappiamo qualcosa in più sul futuro abbonamento con pubblicità.
Disney+: pubblicità ridotte e con un’attenzione alle famiglie
Sostanzialmente, stando ad alcune indiscrezioni, l’idea di Disney+ è quella di adottare un piano di abbonamento con pubblicità, ma con un certo criterio. In pratica, l’azienda sta pensando di creare un sistema che pubblichi annunci per circa 4 minuti durante film o programmi della durata di un’ora o meno.
Inoltre, un aspetto fondamentale è rappresentato dai contenuti degli annunci stessi. Disney+ vuole mantenere un approccio attento e rispettoso dei valori che la contraddistingue rispetto ad altre realtà. Perciò tutto dovrà essere studiato perché possa rivolgersi sempre a un pubblico fatto di famiglie.
Si pensa quindi che Disney+ adotterà un sistema di annunci studiati ad hoc da applicare su determinati contenuti, a seconda del pubblico al quale un film, una serie TV o un programma si rivolge. In questo modo, la piattaforma non rischierà di perdere abbonati invece di guadagnarne.
Addirittura, Disney+ dovrebbe eliminare le pubblicità dal profilo di un bambino anche se l’utente principale ha sottoscritto il piano di abbonamento con pubblicità per risparmiare qualche soldo in più. L’età di riferimento è quella prescolare.
Infine, Disney+ sembra che non accetterà di inserire alcuna pubblicità che possa avvantaggiare i suoi concorrenti. In questo caso, niente sponsor per Netflix, Sky, Apple TV, Amazon Prime Video e altro? Probabilmente sarà proprio così.
L’abbonamento a Disney+, nella sua forma standard, unica disponibile per ora in Italia, si posiziona ancora in una fascia economica rispetto ad altre proposte. Infatti, al mese costa solo 8,99 euro e se si opta per l’abbonamento annuale c’è modo di risparmiare ancora di più per potersi aggiudicare la trilogia completa di Star Wars.