L’8 marzo 2022 è avvenuto il primo passaggio epocale del digitale terrestre. Questa però è stata solamente la prima tappa di un importante processo che porterà tutti i canali alla reale piattaforma del DVB-T2 HEVC Main 10.
Quindi, anche se tutti già stanno parlando di nuovo digitale terrestre, il vero cambiamento lo vedremo all’effettivo con l’ultima tappa di questo lavoro. Infatti, entro il 31 dicembre 2022 dovrebbe concludersi tutto il programma di refarming.
Perciò la data culmine sarà gennaio 2023 quando vedremo davvero gli effetti del nuovo digitale terrestre. Nondimeno, la verità su questo potrebbe provocare una strage colpendo diversi utenti che attualmente si credono preparati, ma che in realtà non lo sono.
Digitale terrestre: cosa devi sapere su gennaio 2023
Comincia a suonare minacciosa la data di gennaio 2023. Molti, difatti, si stanno rendendo conto che credevano di essere pronti al nuovo digitale terrestre, ma all’effettivo è tutt’altro che così. In sostanza, ci sono alcuni elementi che forse non sono apparsi chiari ai più, che ora si sentono spaesati.
All’atto pratico, l’attività di refarming, che ogni mese sta impegnando le diverse Regioni d’Italia, riguarda solamente le frequenze dei canali. Infatti, per poter continuare a ricevere le trasmissioni i cittadini devono effettuare una risintonizzazione dei canali del digitale terrestre dal telecomando del proprio apparecchio. Questo perché le emittenti stanno abbandonando la banda 700, ormai superata per questa tecnologia, che invece sarà sfruttata dagli operatori telefonici mobili per diffondere il 5G.
Poi l’8 marzo 2022, con il primo switch off al digitale terrestre, diversi dei canali sulla piattaforma sono passati in alta definizione (HD), mentre altri sono passati in alta qualità (SD). Tutti hanno verificato la compatibilità dei loro dispositivi appurando che potessero trasmettere i canali principali in HD. Ma ciò, in realtà, è solamente un controllo parziale.
A gennaio 2023, invece, tutti i dispositivi dovranno essere compatibili con la tecnologia definitiva del digitale terrestre, ovvero la DVB-T2 HEVC Main 10. Perciò, a malincuore dobbiamo precisarlo, non è detto che se un utente riceve i canali in HD sia automaticamente pronto per la tappa finale.
La verifica necessaria a scongiurare qualsiasi problema futuro è collegandosi ai canali test 100 e 200 sul telecomando del televisore o del decoder in possesso. Se nei due canali selezionati compare l’indicazione “Test HEVC Main 10” allora vuol dire che l’apparecchio supererà anche l’appuntamento di gennaio 2023, altrimenti sarà necessario acquistare un nuovo televisore.
MediaWorld con gli LG Days sta facendo ottimi sconti che, tra l’altro, sono anche compatibili con l’attuale Bonus TV. Questa iniziativa permette di ricevere uno sconto sull’acquisto di un televisore compatibile alla nuova tecnologia del digitale terrestre.