La piattaforma digitale terrestre si sta avvicinando allo standard DVB-T2 seguendo un cronoprogramma stabilito. Recentemente tre canali RAI tra cui, Rai Scuola, Rai Storia e Rai Radio 2 Visual, hanno abbandonato definitivamente lo standard DVB-T. A questo si aggiungono costanti aggiornamenti.
Infatti, recentemente si è aggiornata la Numerazione LCN Nazionale dei canali del digitale terrestre. Queste e molte altre modifiche richiedono attenzione da parte degli utenti se non vogliono perdersi per strada canali TV, programmazioni e trasmissioni. Ecco perché è consigliato agire prontamente dopo ogni aggiornamento o modifica.
In pratica, tutti gli utenti dovrebbero fare una cosa almeno ogni 15 giorni per assicurarsi sempre la visione ideale dei canali TV in chiaro disponibili sulla piattaforma digitale terrestre. Vediamo insieme di cosa si tratta e come fare per attuarla.
Digitale terrestre: avvia la ricerca automatica dei canali ogni 15 giorni
Ogni due o tre settimane sarebbe indispensabile avviare la “Ricerca Automatica” dei canali. Si tratta di una funzionalità presente in tutti i televisori o decoder e permette, senza alcuna fatica e in modalità del tutto automatica, di ricercare e ottenere tutti i canali TV del digitale terrestre disponibili in zona.
Si attiva direttamente dal menù del telecomando, alla sezione “Ricerca Canali“. Entro qualche minuto la ricerca mostra la lista dei canali trovati. Confermala e conferma anche l’ordinamento secondo Numerazione LCN Nazionale. In questo modo troverai tutti i canali ordinati secondo lo standard italiano.
Ricordati di avviare la “Ricerca Automatica” dei canali quando il meteo è favorevole. Questo ti permette di ottenere tutti i canali disponibili con un segnale potente e alle ultime frequenze aggiornate. Il maltempo non è un alleato della ricerca dei canali perché potrebbe creare qualche problema e impedire di ottenere la lista completa di quelli effettivamente disponibili.
Inoltre, se il cavo che va dall’antenna ai televisori o decoder è molto lungo ti consigliamo anche di integrare con un amplificatore di segnale digitale terrestre da interni. Questo strumento costa poco e risolve parecchi problemi. Ad esempio, AMP 200 Meliconi lo trovi su Amazon a una ventina di euro circa.