Digitale terrestre: stanziati 10 milioni per risolvere i problemi

Con l'obiettivo di risolvere i problemi che hanno colpito alcune zone il MISE ha stanziato 10 milioni di euro per il digitale terrestre.
Digitale terrestre: stanziati 10 milioni per risolvere i problemi

L’arrivo del nuovo digitale terrestre non è stato equo per tutti. Infatti, con enorme dispiacere, ci sono zone d’Italia che sono poco o per nulla raggiunte dal segnale. Ciò comporta che i cittadini non riescano a ricevere le trasmissioni delle emittenti nazionali e regionali.

Una situazione che ha fatto molto discutere e di cui vi avevamo già parlato diversi mesi fa trattando un tema scottante: digitale terrestre e segnale a rischio. Tra le più penalizzate ci sono le comunità montane e molte aree dove non è assicurata la ricezione del segnale televisivo.

Per queste il passaggio definitivo alla tecnologia DVB-T2 è un vero e proprio problema. Quindi lo switch off si rivela essere un incubo che porrà fine alla trasmissione dei canali TV. Fortunatamente il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) ha deciso di stanziare altri 10 milioni di euro per risolvere questo problema.

Digitale terrestre: come saranno usati i 10 milioni stanziati dal MISE

La notizia è stata ufficializzata dal Ministero dello Sviluppo Economico il 7 agosto 2022 con un comunicato ufficiale pubblicato sul sito Nuova TV Digitale. In pratica, la diffusione del nuovo digitale terrestre sarà supportata da altri 10 milioni di euro che saranno così divisi:

  • 7,5 milioni di euro serviranno per alzare a 50 euro il Bonus TV legato all’acquisto di apparati satellitari di ricezione della TV per chi non sarà per nulla raggiunto dal segnale del digitale terrestre con il passaggio al DVB-T2;
  • 2,5 milioni di euro, invece, saranno utilizzati per adeguare quegli impianti di trasmissioni in riattivazione, in quanto non soggetti a interferenze. In questo modo diverse aree saranno raggiunte dalla nuova tecnologia. I lavori sono garantiti prima della fine del 2022.

Ecco la nota ufficiale del Ministero dello Sviluppo Economico che ha confermato lo stanziamento di questo denaro in aiuto di chi potrebbe non poter vedere più la televisione con il passaggio al DVB-T2 – HEVC Main 10:

Al fine di assicurare la visione della TV alla popolazione delle comunità montane e delle altre aree in cui non era assicurata la ricezione del segnale televisivo nel passaggio definitivo al nuovo Digitale Terrestre è stata inserita nel DL Aiuti, presentato in CdM il 4 agosto scorso, una norma che: stanzia 7,5 milioni di euro per l’innalzamento fino a 50 euro del Bonus TV per l’acquisto di apparati satellitari di ricezione della tv; prevede e autorizza una spesa di 2.5 milioni di euro, per l’anno 2022, per l’adeguamento degli impianti di trasmissione in riattivazione, in quanto non soggetti a interferenze.

Se ancora non ti sei adeguato alla nuova tecnologia e vivi in una zona dove il segnale è garantito, il nostro consiglio è quello di acquistare al più presto un decoder compatibile con il DVB-T2. Potresti sfruttare l’offerta di Amazon che ti permette di acquistare il Decoder Digitale Terrestre Kingbox a soli 22,49 euro, invece di 29,99 euro.

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Fonte: Nuova TV Digitale

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