In questi giorni, c’è parecchio fermento per quanto riguarda il nuovo digitale terrestre DVB-T2. Infatti, il nuovo sistema di trasmissione del segnale ha compiuto un passo in avanti e adesso ci sono alcuni canali visibili esclusivamente tramite questo standard. Al netto dei problemi di ricezione riscontrati da moltissimi utenti, ci sono alcune difficoltà di carattere pratico, che non dipendono dal passaggio al nuovo sistema.
Per esempio, qualcuno potrebbe avere la necessità di guardare la televisione pur non disponendo di un’antenna. Bisogna sottolineare che per fortuna, questo cambiamento non rende necessario l’acquisto di una nuova antenna: quella che già si possiede va più che bene. Infatti, il compito di gestire il segnale è responsabilità della TV oppure, se non nativamente compatibile, del decoder. A parte questo però, può capitare che il proprio impianto sia rotto oppure che non sia affatto presente.
Questo non significa rinunciare a guardare i propri canali TV preferiti. Una soluzione al problema c’è, anzi: ce ne sono ben due e sono entrambe particolarmente economiche. Ecco come fare.
Digitale terrestre senza antenna: come aggirare il problema
I due metodi che ti permetteranno di guardare i canali del nuovo digitale terrestre anche se non possiedi un’antenna, sono completamente differenti fra loro. Uno dei due prevede di utilizzare una connessione a Internet mentre l’altro un dispositivo ancora poco conosciuto, ma particolarmente utile.
Con Fire TV Stick grandi soddisfazioni
Il primo metodo, cioè quello che necessita di una connessione a Internet per funzionare, prevede di sfruttare la chiavetta intelligente Fire TV Stick (in questo periodo anche in sconto su Amazon) da abbinare direttamente al proprio televisore, oppure a uno schermo o ancora a un proiettore. Proprio perché è largamente apprezzato, abbiamo approfondito in dettaglio questo sistema all’interno di una guida dedicata, che ti permetterà di capire se questa soluzione risponde alle tue esigenze.
I vantaggi del primo metodo risiedono nella certezza di poter guardare in qualsiasi momento i propri canali preferiti in modo fluido e con qualità elevata. Inoltre, queste chiavette offrono tante altre possibilità, oltre a quella appena descritta.
L’unico “svantaggio”, o meglio l’unica condizione necessaria per appoggiarsi a questa soluzione, è proprio il bisogno di avere a disposizione una connessione a Internet che sia stabile, discretamente veloce e che non preveda limiti di traffico dati. Si tratta pur sempre di streaming ed è per questo che si tratta di una condizione fondamentale.
L’antenna da interno con amplificatore di segnale
Il secondo metodo risulta più versatile del primo, ma potrebbe avere qualche piccolo svantaggio. Questa soluzione prevede l’utilizzo di una antenna TV da interni, corredata di amplificatore di segnale. Il loro prezzo non è affatto elevato, su Amazon ne trovi tantissime spesso in sconto, e sono semplicissime da configurare. Non serve l’intervento di un professionista esterno: dovrai semplicemente collegarla tramite cavo coassiale alla TV o al decoder e poi alimentare l’amplificatore di segnale.
Il funzionamento di base è esattamente quello di un comune impianto da tetto, con la differenza che il sistema sarà all’interno della tua abitazione, sarà molto piccolo, poco ingombrante e facile da trasportare ovunque ti serva. Di conseguenza, oltre che per la casa, risulta l’ideale anche per contesti di utilizzo come il camper.
Solo ed esclusivamente vantaggi derivano da questo tipo di metodo, ma c’è un unico grande limite: la ricezione. Infatti, l’unico vero problema – che potresti incontrare optando per questo prodotto – è legato alla ricezione. Sia chiaro, non intendo che è universalmente scarsa, anzi! Tuttavia, la sua resa è strettamente legata alla posizione dell’abitazione rispetto ai ripetitori del segnale TV. Potresti essere molto fortunato, come lo sono stata io quando mi è servita, e non incontrare alcun problema: da subito funzionerà alla perfezione. Se però ci sono degli ostacoli, se la tua casa è particolarmente in basso o lontana dal ripetitore, potresti notare dei malfunzionamenti.
Impossibile prevedere la loro resa, finché non se ne prova una. In effetti, leggendo le recensioni di questo genere di prodotto noterai che spesso sembrano in totale contraddizione fra loro: il motivo è legato proprio a questo. Solitamente, non è l’antenna il problema (soprattutto se dotata di amplificatore di segnale), ma la posizione della casa in cui si sceglie di utilizzarla.
Due soluzioni diverse, risultato uguale
Ricapitolando, se hai necessità di guardare i canali del nuovo digitale terrestre, ma non possiedi un’antenna funzionante, puoi risolvere sfruttando una di queste soluzioni. Quale scegliere dipende strettamente dalle tue esigenze: entrambe presentano vantaggi e svantaggi. Di certo, tutti e due i metodi prevedono un investimento molto contenuto sotto il punto di vista economico, non ti costringeranno ad avere in casa aggeggi ingombranti e soprattutto puoi metterli in pratica in totale autonomia, senza chiedere aiuto a professionisti esterni. Scegli adesso come risolvere e torna a guardare i tuoi programmi TV preferiti!