Digitale Terrestre: oggi arriva un nuovo canale sul Mux Locale 1

Un'altra novità si aggiunge al panorama televisivo del digitale terrestre con un nuovo canale aggiunto al Mux Locale 1 per alcuni utenti.
Digitale Terrestre: oggi arriva un nuovo canale sul Mux Locale 1

Continuano le novità nel panorama televisivo del digitale terrestre. Sbarca sul Mux Locale 1 un nuovo canale disponibile per tutti gli utenti di una regione in particolare. Stiamo parlando di Radio Bruno TV, una nuova voce che si aggiunge al bouquet televisivo della Toscana.

Questa emittente musicale interregionale, con sede a Carpi (Modena), ha fatto così il suo ingresso nel multiplex LOCALE 1 della regione. Un ulteriore elemento che dimostra come l’offerta di intrattenimento della piattaforma DTT stia crescendo, aprendosi anche a diversi canali TV radiofonici.

Recentemente vi abbiamo parlato dell’attivazione dell’alta definizione per un altro canale radiofonico. Infatti, sul digitale terrestre è arrivato Radio 24 HD che potrebbe essere l’inizio di un nuovo progetto di intrattenimento per questo settore.

Digitale Terrestre: arriva Radio Bruno TV sul Mux Locale 1

L’arrivo di Radio Bruno TV sul Mux LOCALE 1 del digitale terrestre presenta alcune caratteristiche tecniche degne di nota, interessanti per uno sviluppo futuro del canale radiofonico sulla piattaforma:

  • formato di trasmissione Mpeg-4;
  • definizione standard delle trasmissioni;
  • LCN 73 del telecomando;
  • denominazione come Radio Bruno Toscana.

Questo nuovo inserimento rappresenta ancora una volta un’espansione significativa della copertura di Radio Bruno TV, offrendo agli spettatori toscani un’ulteriore opzione per godere di contenuti musicali dell’emittente dai propri televisori.

Debutto non senza problemi

Il debutto di Radio Bruno TV sul Mux Locale 1 non sta avvenendo senza complicazioni. Infatti, attualmente si registra un conflitto di numerazione LCN digitale terrestre con un’altra versione dell’emittente, denominata anch’essa Radio Bruno TV, presente sul Mux Locale 3. Quest’ultima, rispetto alla nuova arrivata, è in definizione HD con codec H-264 e risoluzione a 1440 x 1080 pixel.

Questo conflitto potrebbe generare una certa confusione tra gli spettatori e richiederà un intervento rapido per essere risolto. Solo così sarà garantita una chiara distinzione tra le due versioni dell’emittente.

Si tratta di una novità particolarmente gradita a fine anno che dimostra come gli aggiornamenti e le modifiche del digitale terrestre non vanno in vacanza. Questo debutto sottolinea la continua evoluzione del settore e l’importanza crescente delle emittenti interregionali nel fornire contenuti diversificati al pubblico locale.

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