Come ben sappiamo il digitale terrestre si sta avvicinando sempre di più alla nuova tecnologia DVB-T2. Questo processo ha portato diverse novità come nuovi canali TV e quindi, di conseguenza, nuovi contenuti di cui fruire.
Purtroppo però sono sempre di meno quelli esclusivi e, soprattutto, interessanti per la maggior parte del pubblico. Pensiamo allo sport, oltre a Inghilterra-Italia, che verrà trasmessa dalla Rai in diretta e su RayPlay in live streaming, quali altre partite sono fruibili in chiaro?
Formula 1 e MotoGP sono ormai anni che non vengono trasmesse in diretta sul digitale terrestre, se non per alcune gare, ma comunque poche. Così anche la NBA e il campionato di Basket italiano. Potremmo proseguire l’elenco con serie TV, film in prima visione, show e tanto altro.
Ecco perché molti, per risparmiare e non dover pagare più di quanto già pagano con il Canone Rai, commettono un errore che può costare molto caro. Infatti, il pericolo non è solo quello di prendere una multa, tra l’altro particolarmente salata, ma anche di rischiare il carcere.
Digitale terrestre: l’alternativa IPTV pirata non è una scelta saggia
Se ne sente parlare spesso dei cosiddetti abbonamenti “pezzotto“. Si tratta di soluzioni all inclusive a basso costo che garantiscono la visione di tutti i contenuti solitamente disponibili solo a pagamento. Oltre ai canali del digitale terrestre, con le IPTV pirata è possibile accedere anche alle più famose piattaforme streaming e alla Pay TV, come ad esempio Sky.
Nella maggior parte dei casi il prezzo si aggira intorno ai 10 o 20 euro mensili, ma l’offerta integra DAZN, Netflix, Disney+, TIMVISION, Infinity Plus, NOW TV e molto altro ancora. Peccato però che si tratti di un metodo illegale che, negli ultimi anni, sta subendo forti attacchi dalle forze dell’ordine.
Infatti, proprio ieri abbiamo pubblicato una lista di piattaforme per lo streaming pirata che presto saranno chiuse. Il problema è che anche chi ne fruisce, ovvero l’abbonato illegale, rischia serie conseguenze.
Per prima cosa, una multa fino a 25 mila euro per aver utilizzato materiale protetto da diritti d’autore al costo. Per seconda, invece, il pericolo è quello di essere condannati fino a 6 anni di carcere. Perciò è chiaro che attualmente scegliere di fruire dei contenuti offerti da IPTV illegali, perché il digitale terrestre non offre abbastanza, non è una scelta saggia.
Meglio attingere a quelle che sono le fonti ufficiali. Ad esempio, se sei un amante dello sport, soprattutto del calcio, devi assolutamente attivare DAZN. Questa piattaforma, con un abbonamento mensile spesso oggetto di promozioni interessanti, offre la Serie A TIM oltre a tantissimi altri eventi sportivi.