Ancora in queste ore, e dal 17 giugno 2022, molti cittadini nel Lazio lamentano un problema serio dovuto alla riorganizzazione delle frequenze del digitale terrestre. Un’operazione che si è fatta in molte altre Regioni d’Italia e che, ad esempio, anche a Bari ha causato gli stessi disagi con le associazioni ai consumatori che chiedono la sospensione del Canone Rai.
Il problema riscontrato in questi giorni nel Lazio e, soprattutto, in alcune zone di Roma, è l’impossibilità di ricevere i canali della Rai. In questo caso però prima di parlare di disservizi sarebbe più prudente verificare gli sviluppi della situazione nelle prossime ore. Sì, perché come recita il Ministero dello Sviluppo Economico ogni qual volta un Comune è soggetto a questi lavori i cittadini devono adoperarsi seguendo le istruzioni riportate sul sito Nuova TV Digitale:
I telespettatori, per continuare a vedere l’intera offerta televisiva, dovranno quindi effettuare la procedura di risintonizzazione dei canali nella data prevista per il proprio Comune. Inoltre, in alcuni Comuni, la riorganizzazione delle frequenze si svolgerà in più giornate e pertanto sarà necessario effettuare la procedura in ciascuna di queste giornate.
Ciò vuol dire che tutti gli utenti che abitano in queste zone, dove sta avvenendo il rilascio della frequenza 700MHz per la Sub 700MHz, dovranno effettuare la risintonizzazione dei canali del digitale terrestre in più giorni.
Digitale terrestre: cosa sta succedendo nel Lazio
Sono molti i cittadini che stanno denunciando disservizi a causa del refarming del digitale terrestre. Questa operazione, indubbiamente, porta delle modifiche che si ripercuotono sulla ricezione dei canali TV. Essendo in corso questo aggiornamento, tutti gli apparecchi con sintonizzatore TV devono essere adeguati.
Infatti, sia le emittenti nazionali che regionali stanno abbandonando la frequenza 700MHz per appoggiarsi alle nuova Sub 700MHz. Una nuova modalità di trasmissione più performante che accoglierà il grande switch off nazionale in programma per gennaio 2023 quando tutti i televisori e i decoder dovranno essere compatibili con il DVB-T2.
Ma cosa fare in questi giorni se abitate nella Regione Lazio e state riscontrando problemi di ricezione? Molto semplicemente portare pazienza. Se siete già dotati di un apparecchio capace di ricevere il nuovo digitale terrestre, acquistato da poco e di ultima generazione, sarà lui a risintonizzare e aggiornare i canali con le nuove frequenze adattandosi al refarming.
Altrimenti, se non volete aspettare, allora dovrete effettuare la risintonizzazione dei canali TV del digitale terrestre. Ovviamente, qualora non foste ancora dotati di un televisore compatibile al DVB-T2 vi consigliamo di provvedere il prima possibile approfittando anche del Bonus TV, uno sconto per tutti sull’acquisto di questi nuovi apparecchi.
Su Amazon si trovano tantissime soluzioni molto economiche e in questi giorni scontate. Ad esempio, se non volete avere apparecchi tra i piedi, ma una postazione in salotto ordinata, vi consigliamo il Mini Decoder Digitale Terrestre Leelbox a soli 21,66 euro, invece di 29,99 euro. Con telecomando universale 2 in 1 potrete comandare sia il vostro vecchio TV che il nuovo decoder.
Non solo è possibile collegarlo direttamente dietro il televisore, ma è dotato sia si una più comune porta HDMI che di quella SCART, per televisori più vecchi. Quindi con all’incirca una ventina di euro tutti possono adeguarsi all’arrivo del nuovo digitale terrestre.