Continua a crescere il peso del colosso finlandese sul mercato europeo della telefonia mobile. Stando ad una relazione diffusa ieri dalla società specializzata Strategy Analitics, Nokia avrebbe venduto in Europa 27,3 milioni di cellulari nel primo semestre del 2003, con un incremento del 27% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso ed una quota di mercato del 49,6%. Sempre nei primi sei mesi del 2003 il risultato di Siemens è stato di 7,1 milioni di telefonini (con un aumento del 29,5%) raggiungendo una quota di mercato del 12,8%, mentre Motorola ha superato i coreani di Samsung guadagnando la terza posizione con 4,8 milioni di cellulari venduti (aumento del 21,2%) e una quota di mercato dell’8,6%.
La ricerca di mercato condotta da Strategy Analitics ha preso in esame 21 paesi, dove le vendite complessive di cellulari sono state pari a 55,5 milioni di unità, con una crescita dell’11%. I paesi in cui i mercati si sono dimostrati più vitali sono stati la Gran Bretagna e Italia, dove le vendite sono state spinte soprattutto dagli utenti che hanno cambiato il proprio vecchio telefonino per un modello più recente, in grado di scattare fotografie inviandole via MMS oppure per i primi cellulari UMTS.