Altre novità potrebbero presto essere programmate in casa DAZN. La piattaforma sportiva di streaming on demand sembra aver preso di mira anche la Serie A di Basket. Infatti, secondo alcune fonti, la società potrebbe ben presto stringere accordi per le partite in esclusiva della LBA.
È chiaro che questa mossa aumenterà le proposte offerte da DAZN, con buona pace e felicità dei suoi abbonati, ma creerebbe qualche problema a Discovery. Infatti, è proprio questa piattaforma a detenere attualmente l’esclusiva delle partite di Basket della Serie A Italiana. Se dovesse però avverarsi ciò che molti prevedono, quest’ultima subirebbe un conseguente calo di abbonati non indifferente, anche se non è l’unico sport, il basket, a essere offerto tra le disponibilità.
Scopriamo insieme i dettagli di questa notizia che sta preoccupando alcuni, mentre rende felici e speranzosi altri. Tra l’altro a questa informazione si aggiunge anche il rumors che vedrebbe la Rai in corsa per aggiudicarsi almeno una partita domenicale della LBA. Chissà come andrà a finire questa duplice trattativa.
A partire dalla prossima stagione DAZN potrebbe rilevare la Serie A di Basket
Se tutto dovesse andare in porto, DAZN potrebbe rilevare i diritti per lo streaming della Serie A di Basket dalla prossima stagione, la 2022/2023. Quindi, già oggi si prevedono importanti cambiamenti nel panorama sportivo sulle esclusive che potrebbero segnare le sorti di diverse piattaforme concorrenti.
Infatti, con questa azione DAZN incrementerebbe il pacchetto disponibile offerto ai suoi abbonati, includendo così tutti gli appassionati della LBA. Al contrario, penalizzerebbe Discovery che, con una formula di iscrizione sicuramente più economica, finora ha detenuto l’esclusiva delle partite della Serie A di Basket.
La guerra alle esclusive continua
Insomma, la guerra tra i colossi dello streaming sembra proprio essere solo agli inizi. La corsa al primo posto continua serrata tanto che, cambiando settore, Disney+ starebbe pensando a una formula in abbonamento più economica, ma con inclusa la pubblicità. Questo per incrementare il numero di abbonati che, in questi mesi, non ha soddisfatto i dirigenti.
Tornando a noi, per ora non ci sono notizie concrete e certe su chi in futuro acquisirà i diritti streaming della LBA che stanno per scadere con questa stagione. Infatti, DAZN deve prima affrontare il problema degli account condivisi con azioni concrete che sta già mettendo in campo proprio in questi giorni. L’obbligo deriva anche dall’insoddisfazione di TIM che non vede ancora i risultati previsti e sperati dall’esclusiva sulla Serie A del campionato di calcio italiano.