CTIA, l’associazione internazionale per le comunicazioni wireless, ha chiesto alla Federal Communication Commission (l’ente che regola le telecomunicazioni in USA) di procedere ad ulteriori test sull’uso dei telefonini durante i voli e di non procedere a cambiamenti dei regolamenti fino a quando non sarà ben chiara l’entità delle interferenze con le reti wireless a terra. Steve Largent, presidente e CEO di CTIA ha dichiarato "Riconosciamo che il mercato domanda servizi wireless ovunque, anche in aereo, ma pensiamo che sia più importante assicurare il corretto servizio delle reti a terra, che servono più di 182 milioni di clienti". Nel rapporto presentato alla FCC, CTIA ha indicato che al momento non esiste nessuna soluzione che garantisca l’assenza di interferenze e ha quindi richiesto che la commissione federale proceda in maniera cauta, per continuare a garantire a tutti gli utenti un servizio ottimale.
CTIA chiede più test per le chiamate sui voli
CTIA, l'associazione internazionale per le comunicazioni wireless, ha chiesto alla Federal Communication Commission (l'ente che regola le telecomunicazioni in USA) di procedere ad ulteriori test sull'